Passeggiata di monitoraggio presso la GreenWay "Valle Spoletana"

Sulle tracce della Greenway. Munite di giubbotto e ombrello, considerate le condizioni meteorologiche poco benevole, il 5 Marzo, sabato mattina, per precisione alle 9, ci siamo accinte a iniziare alla grande il nostro evento, l’ Open Data Day

UMBRIA

PG

GreenwaySpoleto Step 3

REPORT DELLA TERZA DEAD LINE Pillole e …passeggiate tra gli opendata Mercoledì 17 febbraio noi le sempre Evergreen ci siamo riunite per lavorare e arrivare con la nostra calma filosofica alla terza Deadline quella finalizzata all’analisi dei dati. Per evitare le solite corse finali e gli affanni da consegna imminente abbiamo fatto una bella cura: abbiamo preso le pillole consigliate dai nostri openesperti; le nostre professoresse ci hanno prescritto di prenderle e di riprenderle nel caso non facessero un effetto immediato. Abbiamo ricavato così le informazioni necessarie per lo sviluppo del progetto. In questa lezione abbiamo appreso le tecniche per estrarre informazioni dai dataset trovati allo scopo di raccontare storie efficaci ed incisive a partire dai dati. In particolar modo abbiamo imparato: a) come scaricare gli open data di Opencoesione b) cos’è un indicatore c) come comprendere raffinare ed analizzare i dati d) come visualizzare le informazioni attraverso semplici strumenti aiutati da un esperto di dati e) come organizzare un evento Open Data Day nella nostra scuola ed infine come presentare i primi risultati della nostra ricerca durante l’evento e come coinvolgere altri soggetti nella nostra ricerca. Insomma un bel po’ di cose!!! Per quanto concerne la trasparenza e il riutilizzo dei dati è stato utile guardare il video in cui l’avvocato Ernesto Belisario esperto di Open data e membro del tavolo permanente per l’innovazione della Agenda Digitale Italiana ci fornisce un’introduzione alla normativa vigente attualmente in Italia. Per ciò che riguarda la comprensione dei dati (indici e indicatori) abbiamo tratto necessarie informazioni dall’intervista di Vincenzo Patruno membro di Stati generali dell’Innovazione e ISTAT che ci ha aiutato a capire come analizzare i dati e come costruire un indicatore statistico. Dopo aver consultato le pillole ci siamo suddivisi i compiti: le analiste si sono messe alla ricerca dei dati gli scout e le story teller hanno lavorato al data journalism le blogger e le PR si sono occupate di creare l’evento del 5 Marzo le designer hanno realizzato i grafici e la locandina ed infine le Project Manager si sono occupate di controllare che ogni ruolo venisse svolto adeguatamente. Abbiamo poi organizzato due incontri importanti per condurre le nostre interviste. Il giorno 22 febbraio abbiamo avuto l’incontro con la dottoressa Vincenza Campagnani assessore all’ambiente del Comune di Spoleto alla quale abbiamo posto dei quesiti sul progetto. Innanzitutto ci ha riferito che il progetto è stato concluso poiché il tratto individuato è stato portato a termine e anche se ci sono ancora molti lavori da fare c’è stata una manutenzione costante per permettere agli abitanti di usufruire di questo servizio. Inoltre è stato effettuato un monitoraggio per quanto riguarda la flora e la fauna dell’ambiente circostante ed infatti sono state posizionate in punti strategici delle fototrappole per riprendere il passaggio degli animali. Ci ha spiegato che non possiamo usufruire di dati certi sul flusso turistico poiché la pista è stata inaugurata da solo un anno ma siamo sicuri comunque che c’è molto interesse da parte di amanti dei percorsi naturalistici: da più parti d’Europa sono giunte richieste di informazioni sulle iniziative e anche di guide e mappe per l’esplorazione dell’intero territorio compreso nell’area della Greenway. Ma a questo punto abbiamo fatto una domanda intrigante: come mai se si va sulla rete non risultano dati sul percorso della Greenway? Come attirare turisti e visitatori se non è efficace l’informazione? Pungenti eh? «Bella osservazione!» incalza l’Assessore. «Potreste pensarci voi? O almeno fornirci i dati che avete trovato per completare le informazioni sul sito della Greenway. E così abbiamo trovato un bel compito da fare: riportare sulla carta dell’Europa la sigla e il percorso della nostra Greenway. Il 29 febbraio siamo state ricevute dal sindaco Fabrizio Cardarelli che ci ha concesso un’intervista nella bella “Sala degli uomini illustri” al primo piano del palazzo comunale. Mentre aspettavamo il suo arrivo eravamo tutte con il naso in su a vedere gli affreschi delle volte del soffitto. Ci ha spiegato che il progetto che stiamo portando avanti ossia quello relativo alla Greenway era stato iniziato negli anni precedenti la sua nomina a sindaco ma che ha avuto l’onore di tagliare il nastro per l’inaugurazione. Tanto per cominciare abbiamo fatto domande sui finanziamenti: la cifra che compare nella tabella ASOC (€260.000) per quanto riguarda la Greenway non corrisponde a quella che risulta nei dati economici acquisiti dal Comune: per il primo stralcio è prevista una cifra equivalente a €310.000. In realtà è stato finanziato soltanto un totale di euro considerati necessari per la buon riuscita del progetto e quelli ricevuti sono andati per la spesa e i costi previsti per la realizzazione dell’intera opera. Per di più il nostro sindaco ci ha confermato che il giorno dell’Open Data Day sabato 5 marzo sarà presente insieme agli altri collaboratori del progetto quali ad esempio Hyla e CAI alla passeggiata sulla Greenway. A questo riguardo le Blogger e le PR hanno organizzato l’evento dell’O. D. D.: hanno diramato gli inviti a Associazioni e Responsabili del Progetto coinvolto reti locali e giornalisti per seguire insieme le nostre strabilianti attività. Un’ottima pubblicità per il nostro lavoro!