In volo, gli occhi aperti sulla città.

Il nostro team ha scelto il progetto “ampliamento della pista aeroporto/spostamento SS 125”. È un piano di rinnovamento che permetterà l’atterraggio di aerei di maggiore portata, incrementando il flusso del turismo grazie ad un maggior numero di collegamenti con nuove destinazioni. Il nostro è un territorio turistico e ha bisogno della realizzazione di opere di questo genere.L’attuale lunghezza della pista è di m 2.445 e tramite questo progetto si sta considerando l’idea di prolungarla di m 254, per permettere l’atterraggio di aerei di tipo Boeing 747 e 777, A330 e A340, consentendo un aumento di voli internazionali.L’aeroporto di Olbia si appresta a concludere il 2015 con un volume di passeggeri transitati pari a 2,1 milioni con un incremento del 5,6% sui primi 11 mesi del 2014. L'inizio dei lavori è avvenuto il 6 Agosto 2013 e la fine era prevista per il 31 Dicembre 2015. Abbiamo osservato che lo stato dei finanziamenti rimaneva fermo al 51% e intendevamo scoprirne il motivo.

Il primo passo è stato quello di ricercare informazioni e dati utili sul sito Open Coesione. Con i dati trovati abbiamo realizzato alcuni grafici che abbiamo successivamente esposto all’evento Open Data Day al quale hanno partecipato numerosi rappresentanti e giornalisti. Ecco alcune domande fatte agli esponenti Geasar: Quali benefici porterà il completamento di questo progetto? "Il beneficio principale è la possibilità di utilizzare un tratto di pista che permette gli atterraggi di aerei di maggior portata. Nella seconda fase si amplierà la pista di ulteriori 250 metri, incrementando il numero di passeggeri." Come mai è stato utilizzato solo il 51% dei fondi stanziati? Una parte dei fondi non è stata utilizzata perché alcune spese vengono posticipate, come per esempio gli espropri o altre attività amministrative. Queste possono essere effettuate anche dopo la fine dei lavori, non c'è una contestualità tra spese e avanzamento dei lavori. Alla data odierna i lavori risultano al 99%

Nonostante l'anno scolastico sia quasi giunto al termine, la nostra classe continuerà a monitorare il progetto dato che l'aeroporto Costa Smeralda è una realtà quotidiana. Continueremo a tenerci in contatto con gli esponenti Geasar che ci sono sempre stati d'aiuto fornendoci informazioni utili riguardanti il progetto. Non sono da escludere visite all'aeroporto per verificare con i nostri occhi l'ultimazione dei lavori. Precisiamo però che quanto osservato non è altro che la prima fase dell'ampliamento dell'intero aeroporto: a breve infatti dovrebbe iniziare la seconda fase, in mancanza della quale quanto finora realizzato potrebbe risultare vano. Ci impegneremo quindi a monitorare continuamente anche la seconda fase del progetto informando l'opinione pubblica dell'eventuale mancato completamento dei lavori. Siamo venuti a conoscenza di questo progetto casualmente, questo denota una grave mancanza di informazione. I cittadini dovrebbero infatti essere resi più partecipi.

In volo, gli occhi aperti sulla città.

Per l'evento finale abbiamo intenzione di presentare il nostro elaborato e il percorso fatto fino ad oggi nell'aula magna del nostro istituto. Durante l'esposizione l'intero team della 3^M mostrerà il lavoro svolto grazie anche all'aiuto di grafici e filmati. Saranno presenti i rappresentanti di classe dell'istituto, l'intero collegio docenti e abbiamo intenzione di invitare studenti e professori dell'Università del Turismo di Olbia della Facoltà di Economia di Sassari a unirsi a noi. Inoltre, saranno presenti il Sindaco e l'Assessore al turismo del Comune di Olbia, il Dott. Antonello Chessa, dell' Europe Direct di Cagliari, il Dott. Lucio Murru e l'Ing. Silvio Pes, rappresentanti della Geasar (gestione aeroportuale), rappresentanti di Sardegna 2050. Saranno presenti anche la stampa e la tv locale e regionale.

presentazione interna alla scuola a gruppo ristretto non pubblico (es: altre classi della scuola, genitori)

Via Anglona, 16, Olbia, OT, Italia

2016-05-13