: Icaro ha superato la paura del volo, è riuscito a districarsi nel labirinto dei dati, è atterrato sull’aviosuperficie, ora è pronto a ripartire alla volta dell’Europa. La visibilità non è perfetta ma questa volta le ali sono robuste e, con una buona dose di impegno ed esperienza, potrà arrivare a destinazione!

Quando alcuni mesi fa aveva preso il volo, il nostro alter ego Icaro aveva paura che anche questa volta, avvicinandosi troppo al sole, le sue ali si sarebbero sciolte. Ma il sogno di arrivare in Europa e poterla vedere era troppo forte: aveva letto di città con strade alberate, tante scuole, parchi divertimento…Sapeva di vivere in una parte del mondo con una storia importante, ma dove mancava a volte il minimo indispensabile per sentirsi a pieno titolo europei. Dopo aver sorvolato il Mediterraneo e aver intravisto nelle profondità del mare le fondamenta del vecchio continente, era stato messo alla prova: doveva scoprire il modo di uscire da un labirinto, le cui pareti erano i dati relativi a un’aviosuperficie costruita nella Magna Grecia. Qui avrebbe potuto rifocillarsi, per poi ripartire. Non era un’impresa facile: bisognava cercare, analizzare o ricostruire muri di documenti, articoli di giornali, tabelle e grafici. Ma proprio da lì iniziava la sua vera avventura!

“Diffondere e non affondare per noi è diventato non solo uno slogan ma anche un imperativo e un impegno”. Circa 5 mesi fa, quando lo scrivevamo nel primo report, ci ripromettevamo di fare chiarezza su un’opera tanto discussa, come l’aviosuperficie di Scalea. Da allora quante cose abbiamo scoperte, dati spulciati, foto scattate, domande e risposte catalogate! Dall’intervista al direttore della struttura abbiamo capito che manca un raccordo tra gli enti pubblici e privati interessati, che non sempre i dati sono “open” e che la popolazione non crede neanche più di tanto all’importanza strategica dell’opera. Il questionario proposto al Liceo la dice lunga su questo punto. Anche l’incontro con il Commissario governativo e con la nostra Preside, gli articoli a noi dedicati, ci hanno confermato di aver fatto la scelta giusta per il nostro monitoraggio. Un percorso importante sia per la scuola che per la comunità, fatto a partire dalle fonti, senza pregiudizi né false illusioni.

L’aviosuperficie non è ancora completata. La Società di gestione ci ha assicurato che lo sarà nel 2017. Si tratta di un’opera che negli anni ha subito diversi rallentamenti e contestazioni; nel frattempo è caduta la Giunta comunale per infiltrazione di ‘ndrangheta. Perciò auspichiamo che questa sia davvero la volta buona e che, nel piccolo, il nostro monitoraggio civico abbia stimolato interesse nella popolazione locale e nuovo impegno per il suo compimento. Noi di sicuro punteremo anche nei mesi a venire il riflettore sui lavori in corso. A giugno a Scalea ci saranno le elezioni comunali; avremo finalmente il nuovo sindaco. Sarà nostro impegno allacciare rapporti anche con lui, gli spiegheremo il senso di questo progetto, sperando di ottenere la stessa disponibilità incontrata finora nei Commissari governativi, negli impiegati dell’Ufficio tecnico, in tutte le persone che abbiamo incontrate in questi mesi. Ci piacerebbe per questo essere in prima fila all’inaugurazione!

: Icaro ha superato la paura del volo, è riuscito a districarsi nel labirinto dei dati, è atterrato sull’aviosuperficie, ora è pronto a ripartire alla volta dell’Europa. La visibilità non è perfetta ma questa volta le ali sono robuste e, con una buona dose di impegno ed esperienza, potrà arrivare a destinazione!

Si svolgerà nella nostra scuola, alla presenza degli alunni impegnati in altri percorsi di legalità, in particolare quelli che sono peer educators nel Punto Luce di Scalea. Vi saranno la dirigente, i docenti, l’Associazione Amici di Asoc che ci ha affiancato; tra gli ospiti esterni, i Commissari governativi, gli impiegati dell’Ufficio tecnico del Comune, la Società di gestione dell’aviosuperficie. Saranno invitati i sindaci del territorio, le diverse associazioni, i nostri genitori, la stampa locale. Ci ha assicurato la sua presenza Federica Roccisano, Ass. regionale all’Istruzione, welfare, cultura e politiche giovanili. Tutto questo nella Giornata dell’Europa, che ogni anno nel nostro liceo si trasforma in Giornata della Legalità. Mai come ora la fusione è stata più indovinata! Ma non è tutto: il nostro monitoraggio verrà presentato anche ad alcuni responsabili di Musica contro le mafie, progetto sostenuto da Libera, che farà tappa da noi, unica scuola del sud Italia ad accoglierlo.

presentazione pubblica organizzata anche con altre scuole ASOC del territorio

Corso VI Aprile, Alcamo, TP

2016-05-09