TOSCANA

FI

Gli open data: un mondo nuovo da scoprire

Noi classe 4H del liceo scientifico Castelnuovo dopo aver compreso i costi di realizzazione del nuovo teatro dell'Opera di Firenze attraverso i dati ricavati da OpenCoesione abbiamo deciso di analizzare nello specifico sia gli "open data" della pubblica amministrazione che ha gestito il progetto sia i dati primari che stiamo raccogliendo grazie a varie indagini dirette. Per quanto concerne i primi abbiamo osservato innanzitutto in che modo sono gestiti e resi pubblici poi abbiamo fatto un quadro generale sul percorso amministrativo del progetto mettendo in relazione questi dati e quelli disponibili su OpenCoesione. Per fare ciò sono stati di fondamentale importanza i Por Creo Fesr 2007-2013 e 2014-2020 della Regione Toscana e i RAE che riguardavano la realizzazione del Teatro. Invece l'analisi dei dati primari si è basata sulle informazioni che ci interessava maggiormente raccogliere quindi abbiamo elaborato vari metodi con cui trovarle: infatti abbiamo sviluppato grazie agli strumenti Google un formulario di monitoraggio di 18 domande a risposta chiusa da far riempire ai cittadini e abbiamo organizzato una serie di interviste con Europe Direct Firenze il vicesindaco di Firenze Giachi e Cotto d'Este azienda fornitrice di materiali utilizzati per la strutturazione del Teatro. Ciò che volevamo comprendere grazie al monitoraggio era quanto i cittadini fiorentini fossero informati sulla realizzazione e l'opinione pubblica riguardo i vari aspetti della struttura come i costi e l'importanza sociale. Al momento abbiamo intervistato solamente il responsabile del centro Europe Direct di Firenze ma abbiamo già fissato le interviste con le due fonti sopracitate e inoltre è nostra intenzione contattare altri enti come il Maggio Musicale per sentire anche l'opinione di chi gestisce il Teatro. Le informazioni che abbiamo ottenuto da questa intervista ci hanno reso più consapevoli dell'importanza che l'Europa ha avuto nel partecipare alla realizzazione del Teatro sia dal punto di vista finanziario che comunicativo oltre ad averci permesso di aggiungere nuovi particolari alla relazione che vogliamo analizzare riflettendo sulle similitudini tra il Teatro dell'Opera di Firenze e altri teatri la cui realizzazione è stata cofinanziata dall'UE ad esempio quello di Cracovia dove è presente un centro Europe Direct che può fornirci dati importanti. Al fine di individuare tale relazione abbiamo trovato il sito "The Opera Platform" un progetto nato dalla collaborazione di 15 teatri dell'Opera europei con l'UE il cui obiettivo è la promozione e lo sviluppo del settore musicale dell'opera. Ma soprattutto attraverso l'intervista ci siamo accorti quanto siano specifiche e precise le informazioni che possono esserci fornite da persone esperte e quanto possa ampliarsi la ricerca attraverso nuovi spunti su cui riflettere. Per quanto riguarda la divulgazione dei dati e la pubblicizzazione degli open data l'Università di Siena (partner-Europe Direct) ci aiuterà ad organizzare un evento attraverso cui possiamo condividere la nostra esperienza con chiunque voglia partecipare; i nostri storyteller e blogger hanno inoltre scritto e inviato un articolo all'università in cui è raccontata la nostra esperienza. Non abbiamo quindi organizzato l'open data day richiesto nella lezione 3 poiché abbiamo già in programma a fine anno un evento di questo genere con la collaborazione dell'Università di Siena. Comunque il nostro monitoraggio sul Teatro non finisce qui perché ci sono tante questioni su cui riflettere e tante strade da percorrere per ampliare la nostra ricerca!