Pitch

Lo spazio pubblico di una città incarna l’opportunità di far sentire i cittadini parte di una comunità come lo è la Piazza Cimorelli di Venafro. Tra i diversi progetti visionati sul sito opencoesione.gov.it la riqualificazione dell’antica piazza mercato ha colpito la nostra attenzione per l’importanza del sito, crocevia tra sacro e profano, nel quale spiccano, come tradizione in Italia, il Comune e la Chiesa. L’intervento di ristrutturazione rientra nel Piano regionale delle opere pubbliche di Venafro per un totale di oltre quattro milioni di euro, che comprende la riqualificazione del Palazzo ex Armieri, la Biblioteca comunale “De Bellis-Morra” e la palazzina Liberty. Per il progetto di riqualificazione di Piazza Cimorelli il finanziamento POR FESR 2007/2013 previsto è di €. 233.078,90.

La grande chance del sito risiede nella presenza di un’enorme scacchiera pavimentata nella piazza, testimonianza di antichi scacchi di fattura araba datati tra il III e il X sec. d. C.  E’ questo il motivo della scelta del nome del team, che campeggia in alto sull’immagine della piazza, alla cui destra è stato inserito il gruppo di pedine in osso, le più antiche d’Europa. Con il supporto del referente della sede regionale Istat, dott. Potenzieri, e dell’Ufficio Europe Direct Molise, dott.ssa Basile, abbiamo imparato come usufruire dei dati utili, che abbiamo riassunto in grafici statici e dinamici. L’intervista al responsabile dell’Ufficio tecnico comunale di Venafro ci ha permesso di conoscere gli stati di avanzamento del progetto, che è stato ultimato e liquidato

Il progetto da monitorare ha avuto inizio nel 2016 e terminato nel 2017. L'intervento è cofinanziato dall'Unione Europea, che si affiancano ai contributi statali e alle risorse regionali, completamente spesi. L’intervento di riqualificazione del sito ha fatto sì che la piazza ridiventi luogo privilegiato di attività culturali e religiose, centro delle iniziative economiche e palinsesto di eventi e cerimonie, pur se sottotono in quest'ultimo anno, caratterizzato dal divieto di manifestazioni e competizioni. In quanto buona pratica d’investimento pubblico, è necessario monitorarne la conservazione, in particolare controllare lo stato della pavimentazione e dell'alberatura, non solo osservando il sito, ma anche confrontandoci con il responsabile dell'Ufficio tecnico comunale nel lungo periodo.