Contatti

Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Pitch

Titolo del Pitch: 
Alla caccia di Fake News!
Pitch 1: 

La scelta di questo progetto è motivata dal fatto che tutti i ragazzi che fanno parte del team hanno deciso di perseguire un progetto di P.C.T.O legato al giornalismo. L'obiettivo del team è quello di conoscere e pubblicizzare il progetto di ricerca “Fake News” che propone gli strumenti progettuali e le metodologie del design, della comunicazione e dell’informazione con l’obiettivo di elaborare nuove possibilità di integrare e rendere più efficaci i meccanismi automatici e semiautomatici di valutazione dell’autenticità, originalità e rilevanza dei contenuti prodotti con algoritmi e motori di ricerca già esistenti come Blasting News. Oggigiorno il fenomeno delle fake news è molto diffuso e ci influenza quotidianamente senza neppure rendercene conto soprattutto per mezzo dei social media.

Pitch 2: 

Per questo progetto riguardante le fake news noi, i "Fakebusters" ci siamo aiutati creando una nostra pagina nei principali social per cercare di arrivare a più persone possibili,in cui regolarmente pubblichiamo articoli,disegni e grafici al fine di divulgare ed informare le persone che ci seguono.Abbiamo anche intervistato il prof. F. Trapani, docente UNIPA, e il giornalista Angelo Paura che sono direttamente coinvolti nel progetto; in questa intervista che abbiamo registrato ci siamo interrogati su molti aspetti delle fake news che non conoscevamo e di cui abbiamo preso atto, trasformando il tutto in un video di 3:00 minuti.Per ulteriori informazioni ci siamo consultati anche con la prof.ssa M. Sciandra che ci ha presentato un Power Point contenente dati statistici sulle fake news.

Pitch 3: 

Per continuare a monitorare  e seguire l’andamento e la diffusione delle fake news sarebbe opportuno impostare  una piattaforma che “metta a nudo” le notizie,per confermarne la veridicità. Per far ciò serve una piattaforma apposita, dalla quale farle passare attraverso  una sorta di “scanner”e fatte analizzare da persone competenti in materia,  che attraverso un algoritmo di programmazione controllino la natura e la fonte della notizia, se essa risulta attendibile in quanto rilasciata da una fonte attendibile e verificata, potrà essere divulgata, in caso contrario respinta.
Per quanto riguarda i social, che sono invece il primo  il vettore di diffusione, varrà la stessa regola, se queste notizie, corrisponderanno a quanto rilasciato da fonti attendibili saranno divulgate, caso contrario no.

Immagine ASOC Wall: