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Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Articolo di Data Journalism

CONTINUIAMO CON LA GRANDE ARTERIA STRADALE!

A Trebisacce, la classe 4^B SIA  dell'I.T.S. "G. Filangieri", ha scelto di aderire al progetto di "A Scuola di Open Coesione", dedicandosi al monitoraggio di una strada statale italiana che si estende per 491 km da Reggio Calabria a Taranto, percorrendo tutta la costa jonica di Calabria, Basilicata e parte di quella pugliese (SS 106).

Il Megalotto 3 si configura come uno degli elementi cardine nel progetto di trasformazione del Corridoio Jonico in una infrastruttura stradale di grande comunicazione, e costituisce l’anello mancante per il raggiungimento di una delle priorità nell’ambito degli interventi di competenza compartimentale e del Piano Trasporti Nazionale. La S.S.106 “Jonica”, definita come itinerario internazionale E90 con D.M. 24 marzo 1995 (pubblicato sulla G.U. n° 100 del 2 maggio 1995), esplica una fondamentale funzione di collegamento non solo di interesse nazionale ed internazionale in direzione Sud - Nord, ma costituisce anche una via primaria per i collegamenti su scala locale. Inoltre, considerata la configurazione geografica ed orografica delle aree attraversate, e la distribuzione della restante rete stradale, rappresenta una connessione necessaria tra le diverse direttrici trasversali.

Da alcuni sopralluoghi, effettuati nelle ultime settimane, si evince l’imponenza dell’opera che comprende innumerevoli svincoli, rilevati, muri, viadotti e gallerie.

Sarà un’infrastruttura a doppia carreggiata con due corsie di larghezza pari a 3,75 m, una banchina destra di larghezza 1,75 m e una banchina sinistra di 0.50 m. La dimensione dello spartitraffico nei tratti in cui le carreggiate sono affiancate è al minimo pari a 2.50 m (consentendo quindi la deformazione permanente dei dispositivi di sicurezza nel rispetto delle indicazioni del Decreto sopra menzionato), mentre il margine interno risulta avere una larghezza minima totale di 3.50 m. La lunghezza totale dell’intervento è di 37,6 chilometri.

FACCIAMO UN RECOUP e AGGIORNIAMO IL REPORT!
il team SUDdisfatti si è recato al comune per un incontro significativo al quale ha partecipato il primo cittadino e il dirigente dell’area tecnica del comune di Trebisacce. Dall’incontro sono emersi molti punti di contatto tra scuola e istituzione. Il sindaco ed il suo staff hanno offerto materiale su cui basare il nostro monitoraggio. L’amministrazione è stata molto accogliente ed ha sposato subito le idee del team aprendo un dibattito su questa opera così importante.

Il terzo Megalotto ha un finanziamento di 1,3 miliardi di euro e inciderà sul comune di Trebisacce per circa 250 milioni di euro, un importo molto consistente per la realizzazione delle opere tecniche che saranno realizzate nel nostro comune, considerando che sarà realizzata una galleria di 3,800 km e un viadotto sul torrente Pagliara alto 90 m e lungo 600 m.

La realizzazione di questo progetto è prevista in circa 10 anni. I lavori dovrebbero iniziare a maggio 2020. Il comune di Trebisacce ha già predisposto tutto; il General Contractor, le imprese aggiudicatarie dell’appalto, stanno già costituendo il campo base mentre per gli espropri si sta procedendo velocemente con i provvedimenti di occupazione di urgenza dei terreni.

Il comune di Trebisacce, anche nell’assenso che ha dovuto dare al progetto, ha cercato di coniugare l’interesse primario della tutela del territorio con l’esigenza della modernità dovuta naturalmente ad una strada nuova che collegherà il corridoio adriatico-tirreno e nello stesso tempo di garantire sicurezza agli automobilisti. Comporterà anche delle opportunità in termini di lavoro e di benessere in quanto convinti che aiuterà l’economia locale.

Continueremo nei prossimi report ad aggiornarvi.