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La Val Seriana è un territorio ricco di storia, cultura e luoghi affascinanti, ma povero di strutture ricettive per ospitare turisti e lavoratori. L’ostello della gioventù “La Ripa Hostel” è un progetto che nasce dall’esigenza di rilanciare il turismo e l'economia di questa meravigliosa valle, puntando soprattutto sui giovani. Grazie all’iniziativa della cooperativa "La Fenice" e ai finanziamenti della Regione Lombardia e della Fondazione Cariplo, per un totale di più di 1,2 milioni di euro, è stato possibile il restauro del Monastero della Ripa di Desenzano di Albino e la sua rinascita in un ostello. Questo intervento di recupero fa parte del più ampio progetto “Valseriana. Un sistema che fa differenza” a cura della Fondazione Cariplo, che dal 2012 si impegna a tutelare e valorizzare il patrimonio culturale e architettonico del territorio, restituendo alla comunità beni e spazi che sarebbero andati persi. Il piano di ristrutturazione ha avuto inizio nel 2012 ed è terminato nel 2014, con l’apertura dell’ostello ancora oggi in attività.
I dati ISTAT nella sezione turismo, a livello della provincia di Bergamo, mostrano come tra il 2009 e il 2013 il tasso di afflusso turistico, che misura il livello di "affollamento" turistico in un determinato periodo (anno o mese) indicando il numero di turisti presenti ogni 100.000 abitanti, fosse compreso tra l'1,5% e l'1,8%. A partire invece dal 2014 si nota un incremento significativo fino a raggiungere il 2,1% nel 2017.
A partire dal 2009 (dopo la crisi mondiale dell’anno precedente) anche il tasso di disoccupazione ha subito un aumento notevole, passando dal 3,7% (2009) al 7,4% nel 2014, anno da cui poi è tornato a diminuire. La fascia d’età che più è stata colpita dall’incremento della disoccupazione è quella tra i 15 e i 24 anni: la percentuale di giovani disoccupati nel 2015 è arrivata a toccare addirittura il 30,6%.
Come dimostrano le statistiche sopra citate, l’affluenza di turisti fino all’anno 2013 nella provincia era piuttosto limitata. Inoltre negli stessi anni la disponibilità di posti di lavoro ha subito un netto calo, provocando così una crescita consistente di disoccupati. Perciò da questa analisi si può dedurre come l’investimento, che la Regione ha deciso di promuovere, era mirato ad abbassare il livello di disoccupazione e a rilanciare il turismo, carente in tutta Bergamo.
Dall’atlante statistico dei Comuni, inoltre, possiamo osservare come i posti letto all’interno del comune di Albino siano quasi duplicati dal 2014 al 2015 (da 60 a 114), aumento dovuto anche alla modernizzazione dell’ostello “La Ripa”. Questo notevole incremento rende dunque possibile ospitare in Val Seriana un numero decisamente maggiore di turisti, creando così anche nuovi posti di lavoro che la cooperativa "La Fenice" si propone di riservare proprio ai giovani.
I dati testimoniano un’effettiva crescita dell’attività turistica e una diminuzione della disoccupazione (specialmente giovanile) nel territorio bergamasco. Sfortunatamente, i dati ISTAT analizzati ci forniscono una visione complessiva della provincia, mentre non sono disponibili le informazioni relative ai singoli comuni, in particolare quelli della Val Seriana. Non possiamo quindi stabilire quanto questo progetto abbia concretamente influito sullo sviluppo precedentemente citato. Può un solo ostello cambiare realmente le sorti di una valle? Per averne conferma bisognerebbe rivolgersi direttamente alle persone coinvolte nella gestione e nel mantenimento di questa nuova struttura ricettiva.
