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TRA PAROLE E NUMERI: ECCO CASTEL VOLTURNO

I dati presenti sul Portale Ufficiale dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC), forniscono informazioni riguardanti i beni confiscati nelle diverse regioni d’Italia. Come si evince, la Campania è la seconda regione italiana con il maggior numero di beni confiscati. Essi ammontano a 5940, di cui 3341 beni in gestione e 2626 beni destinati (Infografica dinamica 1).
Castel Volturno, comune in provincia di Caserta con una popolazione totale di circa 26.174 residenti (di cui 4081 stranieri), ha una tra le più alte concentrazioni di beni sottratti alla criminalità. Di questi ultimi solo 116 sono stati assegnati dall’Agenzia nazionale, altri 108 invece devono ancora essere affidati agli enti (Infografica statica 1). Ciò permette di capire che la malavita organizzata ha investito a Castel Volturno, tanto da stabilire in questo comune la propria sede operativa.
I beni confiscati sono utilizzati o direttamente dall’ente che li ha in assegnazione (ovvero il Comune) per le proprie attività istituzionali, o da un soggetto del terzo settore per fini sociali. Per la riqualificazione di questi beni immobili, il FESR Campania 2014-2020 ha complessivamente stanziato risorse pari a 34.194.224 €, di cui solo 17.994.224 € a valere sull’Asse 8 del POR Campania. Le proposte progettuali degli enti beneficiari, inoltre, dovevano prevedere un fabbisogno finanziario non superiore a 1.500.000 €.
Nel comune di Castel Volturno è situato il Parco Allocca, che venne sequestrato nel 1994 insieme al bene ex Natale (localizzato, invece, vicino Baia Verde). Ambedue i beni vennero ufficialmente confiscati nel 1998 ed assegnati al comune di Castel Volturno nel 2015.
Nello specifico il Parco Allocca è un enorme comprensorio costituito da 34 ville e un lago artificiale. Due di questi edifici non sono ancora stati assegnati mentre altri quattro, pur essendo stati consegnati ad enti beneficiari, sono in pessime condizioni pertanto non possono ancora essere utilizzati.
Con la Delibera del Consiglio Comunale n°14 del 4/06/18, il Comune ha approvato quattro convenzioni ventennali per la gestione di altrettante unità abitative all’interno del Parco. I beneficiari delle convenzioni sono:
• l'associazione di volontariato RAIN Arcigay Caserta, che ha presentato un progetto di social housing per la costruzione di un Centro LGBT del Mediterraneo per l’accoglienza temporanea di persone vittime di discriminazioni per via del loro orientamento sessuale;
• la Cooperativa Pellicano, una onlus che svilupperà un progetto di assistenza per minori a rischio e si occuperà di tematiche sociali e sanitarie;
• Terra Felix, cooperativa collegata a Legambiente, che realizzerà un centro permanente di sviluppo e analisi ambientale, realizzando progetti di monitoraggio del litorale e volte a incentivare il turismo naturalistico;
• la Cooperativa Onlus Smile, che realizzerà un gruppo di convivenza e assistenza per persone con difficoltà psichiche.
In aggiunta, nelle unità immobiliari n.37 e n.39, il Comune di Castel Volturno intende realizzare una “Casa della Musica” e una “Casa del Cinema” per le quali l’amministrazione ha ottenuto un finanziamento FESR Campania 2014-2020 di 1.479.347 € (Infografica dinamica 2).
Infine il Parco Allocca, dal nome del custode-costruttore, è stato ribattezzato Parco Faber per due principali ragioni: faber deriva dal latino e significa operaio, oltretutto è un diretto riferimento al cantautore Fabrizio De André.
Contrariamente al Parco Faber, scarseggiano le informazioni riguardanti il bene ex Natale. Tuttavia è noto che si compone di una sola villetta in cui sarà realizzata una “Cucina multietnica”, che verrà probabilmente curata dall’Istituto Alberghiero di Castel Volturno.
La sua finalità sarà principalmente quella di unificare le 78 differenti nazionalità presenti sul territorio comunale attraverso la cultura gastronomica.
Il Comune ha fortemente voluto il progetto di riqualifica dei due beni non solo per aggregare ed integrare, ma anche con l’obbiettivo di formare professionalità sia in ambito musicale che cinematografico. A tal proposito Castel Volturno è più volte stato impiegato come set.
In conclusione i lavori sono ufficialmente iniziati il 21/10/19. Ad oggi è stato dato il 43% dei fondi totali, ovvero 603.764,48 € su un totale di 1.375.291,41 €. La ditta a cui sono stati affidati i lavori è UBI MAIOR S.R.L. con un’offerta totale di 855.354,21 €.