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Nel nostro territorio, ovvero l’Alto Adige, vi sono numerosissimi ghiacciai che determinano la qualità dell’ambiente in cui viviamo; essi sono dei veri e propri bioindicatori del cambiamento climatico. Per tutti, ma soprattutto per noi altoatesini, i ghiacciai sono fondamentali ed è per questo che abbiamo scelto di occuparci di questo argomento. Il nostro obbiettivo è duplice: effettuare una azione di monitoraggio civico sullo stato di avanzamento del progetto scelto e dall’altro lato contribuire a sensibilizzare i cittadini e la popolazione al rispetto dell’ambiente e quindi di conseguenza rispettando anche i nostri ghiacciai.
Come studenti, ci siamo prefissati il compito di monitorare il progetto: "Sistema Interregionale di monitoraggio dei ghiacciai per la regione Alto Adige-Tirolo". Esso è iniziato il 01/01/2018 e finora ha raccolto €102.654,72 dei €772.220,37 necessari per eseguire i monitoraggi di questi ghiacciai. Questo progetto come già accennato prima, serve a tutelare e valorizzare il patrimonio naturale e culturale di queste regioni alpine. L’analisi verrà effettuata monitorando costantemente il sito di OpenCoesione: per osservare i cambiamenti dei dati amministrativi e rendicontativi del progetto.
Purtroppo i dati dei ghiacciai e del progetto sono terribili a livello regionale, i dati forniti dal responsabile scientifico del servizio glaciologico del CAI, Franco Secchieri, il quale ha dichiarato che la situazione dei ghiacciai alto-atesini è molto disastrosa. L'ultima estate è stata la più calda degli ultimi 150 anni ed una delle più siccitose. Quindi, le masse gelate si sono ridotte continuando l'evoluzione negativa, già iniziata dopo la prima metà degli anni ottanta. L’intenzione nostra è quella di accumulare sempre più informazioni, non solo di tipo economico riguardante il progetto, bensì anche quella di raccogliere di continuo informazioni utili sui ghiacciai in modo da avere un bagaglio più ampio, di conoscenze oggettive su cui basare ulteriori azioni di sensibilizzazione. Alcune informazioni mancanti, ci potrebbero essere date con il confronto diretto con alcuni esperti in materia come ad esempio con il meteorologo Luca Mercalli, oppure dal responsabile scientifico del servizio glaciologico Franco Secchieri, oppure dal coordinatore operativo Pietro Bruschi o infine il confronto con altre associazioni ambientalistiche. Ulteriori ricerche possiamo effettuarle anche nei documenti ufficiali, riviste accademiche, giornali, statuti delle organizzazioni, comunicati ufficiali, siti web; nei questionari (questionari distribuiti agli utenti dei servizi, forum online, domande chiuse o domande aperte). Il nostro obiettivo è quello di rivolgerci ai cittadini dell'Alto Adige, con scopo divulgativo/di sensibilizzazione sull'argomento, con l’utilizzo di un sito web o altrimenti una conferenza pubblica, nel momento in cui la si potrà fare, altrimenti realizzando un video che verrà caricato su YouTube e articoli da divulgare mediante stampa e televisioni locali.
Il nostro punto di arrivo è quello di sensibilizzare tutti i cittadini su questo importantissimo argomento, cogliendo l’opportunità derivante dall’analisi, dal punto di vista civico, dell‘esecuzione del progetto sul monitoraggio dei ghiacciai alpini. Questo permetterà di comprendere come e se le abilita progettuali ed i fondi pubblici utilizzati, europei e locali, incidono per il miglioramento delle condizioni economiche e sociali dei territori che rientrano nella Comunità Europea.
