Paragrafo 1
"Anime salve in terra e in mare.
Sono state giornate furibonde
Senza atti d'amore,
Senza calma di vento,
Solo passaggi e passaggi,
Passaggi di tempo".
La strofa sopracitata, tratta dalla canzone "Anime salve" di Fabrizio De André, è il cardine attorno al quale ruota il nostro Team. Leggerla ha generato in noi una scintilla che, tramite un percorso lungo ed impegnativo ma allo stesso tempo alquanto gratificante, ci permetterà di divenire cittadini responsabili e attivi portatori di cambiamento. Ragazzi come tanti, ma con una curiosità fuori dagli schemi. Ciò ci condurrà alla scoperta di luoghi una volta considerati semplici beni confiscati.
Questi spazi avranno la possibilità di rinascere, riscattarsi e divenire punti di incontro per la società grazie all’impegno comune che favorirà le innumerevoli trasformazioni (intese come “passaggi” nella canzone) implicate dal progetto. Lo stesso ci permetterà di imparare ad essere protagonisti e, dunque, parte integrante del mondo. Compiendo delle piccole azioni speriamo di riuscire a trasformarci in ingranaggi di quest’immenso meccanismo.
Paragrafo 2
Siamo partiti dal portale “OPENCOESIONE”, dove abbiamo avuto modo di scegliere il progetto da analizzare. Successivamente, dal momento che i dati trovati sul sito non sono stati del tutto esaustivi, abbiamo effettuato ulteriori ricerche. Dalle ultime si evince che il finanziamento previsto per l’intero progetto è pari a 1375291.41 euro, di questi 996826 euro saranno erogati dall’Unione europea, 258886 euro dal fondo di Rotazione, 99683 euro dal Fondo per lo sviluppo e la coesione e 19897 euro dal Comune di Castel Volturno. I pagamenti già effettuati sono, invece, pari al 28% della somma totale. Abbiamo appreso che l’inizio effettivo, programmato per il 25 gennaio 2019, è stato posticipato di 9 mesi (quindi al 21 ottobre) e che l’attività è ancora in corso, nonostante la fine fosse prevista per il 22 agosto del 2019. Il progetto, che si occupa della ristrutturazione e della riqualificazione di infrastrutture confiscate alla criminalità, è stato richiesto dalla Regione Campania supportata dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), tratto dal programma POR FESR Campania, sull’asse dell’inclusione sociale. Infatti Castel Volturno, comune in provincia di Caserta, è il territorio interessato ed è il diretto beneficiario.
Noi, personalmente, siamo propensi a fare del monitoraggio civico uno strumento indispensabile per placare i nostri dubbi, dovuti alla momentanea assenza di dati secondari. Quest’ultimi infatti potranno essere acquisiti soltanto mediante il contatto diretto con enti pubblici e “testimoni privilegiati”.
Paragrafo 3
Con questo progetto il nostro Team si propone di indagare ed esaminare l'aumento della legalità in aree ad alta esclusione sociale, mediante il miglioramento delle medesime zone. Abbiamo l'obiettivo di analizzare gli adempimenti che sono stati e continueranno ad essere adottati sui beni confiscati presenti nel parco Faber. Riteniamo, infatti, che possa risultare alquanto interessante scoprire come i beni precedentemente nominati possano venire riscoperti dai molteplici enti a cui sono stati affidati. Ciascuno di questi spazi si spera possa avere, in tempi non troppo lunghi, una ben precisa finalità. Tuttavia, la maggior parte sarà destinata ad attività di animazione e integrazione sociale utili per un efficace diffusione della cultura e del senso di collettività.
Un terzo punto che il Team è motivato ad approfondire riguarda la disponibilità di fondi per l’Italia da parte dell’Unione Europea. Capita spesso che le informazioni riguardanti la gestione di eventuali fondi,
così come l’ammontare della cifra destinata ad ogni singola area, non siano trattate con il dovuto riguardo e questo porta inevitabilmente ad incorrere in errori di giudizio.
Le aree che beneficeranno di questi fondi sono principalmente zone che hanno bisogno di un rinnovo non solo dal punto di vista infrastrutturale, ma anche da un punto di vista sociale e culturale. A tal proposito, tramite il progetto da noi selezionato, l'Unione Europea aiuta l'Italia che, a sua volta, gestisce e coordina il tutto. Il nostro obiettivo è proprio quello di addentrarci in questo mondo e dargli un'occhiata più da vicino.