Raccontare la ricerca

Il team “Operativi Gioacchino”, appartenente al Liceo Classico Gioacchino Da Fiore, sito in Rende, provincia di Cosenza, si occuperà di un tema molto importante nella nostra regione Calabria: l'ambiente e in particolar modo il dissesto idrogeologico delle pendici delle zone collinari di Rende Paese.  L'argomento è stato scelto all’unanimità, dopo un’attenta analisi di gruppo,  attraverso la piattaforma online, essendo noi in zona arancione a causa dell’epidemia da Covid 19, della pagina “Open Coesione”. Infatti, il centro storico del comune di Rende, da diversi anni, è oggetto di dissesto idrogeologico a causa del cambiamento climatico, delle forti piogge, alluvioni e dei lunghi periodi di siccità che si abbattono, sia nei mesi estivi che in quelli invernali, sul nostro territorio, fenomeni che provocano lo sbriciolamento e il dissesto di diverse aree collinari e rocciose, mettendo in grave pericolo i nuclei abitativi e il patrimonio artistico - culturale del centro storico del comune. Siamo pertanto stati catturati da una profonda curiosità e attenzione nei confronti di questa realtà territoriale, tanto da scegliere non solo questo progetto, ma soprattutto il nome del team “Operativi Gioacchino” che vuole essere, appunto, un monito per la scuola, i giovani, gli adulti, i cittadini e gli enti pubblici a rendersi operosi, per cambiare il modo di agire nella nostra ricca terra di Calabria. Il progetto risulta essere ancora in corso, ma sappiamo bene che l’andare delle stagioni peggiora il problema idrogeologico del territorio. Ecco allora che il fulcro della nostra ricerca: capire l’impatto sociale del problema, come quello del progetto che sembrerebbe porsi come soluzione di esso stesso, ma soprattutto dare uno sguardo concreto a come vengono spesi i fondi, quali gli interventi pratici e tecnici, soprattutto quali i tempi di realizzazione della messa in sicurezza delle zone a rischio. Il nostro team è composto da: Benedetta De Luca(manager), Alessandra Marino(segretaria), Gaia Calabrese (coordinatrice), Annachiara Maio (story teller), Carola Felicetti (analista), Gaia Oliva e Sara Persia (grafici), Raffaella Russo e Agnese Ruffolo (social), Alessia Ruffolo (blogger) e il restante gruppo classe che contribuirà alla realizzazione del progetto. Il logo da noi realizzato è costituito da una macchia di pittura, che esprime l'idea dell'operosità e creatività, il colore blu richiama l’acqua.