Pitch

LA RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA URBANA DEL PARCHEGGIO ANTISTANTE LA STAZIONE FERROVIARIA DI PESCARA è un progetto inserito nel tema dell'inclusione sociale, con destinazione d’uso rivolta alla totalità dei cittadini, per favorire in particolare l’aspetto sociale dell’urbanizzazione. Noi del team Sparking siamo mossi dalla volontà di sollecitare la conversione di questo enorme parcheggio asfaltato - ubicato a 500 metri dalla nostra scuola - in un parco urbano polifunzionale, che potrebbe diventare il biglietto da visita della città attenta alla mobilità dolce e alla sostenibilità.
La fine dei lavori del progetto - mai iniziati - è stata prorogata dal 1/07/2019 fino al 31/12/2022.
Con l'aiuto di tutti gli enti istituzionali - tra cui Regione e Comune - l'obiettivo del nostro team è quello di sollecitare l’inizio dell’intervento ripetutamente riprogettato da varie amministrazioni.

Ci siamo concentrati sulla raccolta e l’analisi delle informazioni, dei dati e dei grafici tratti da diverse fonti e canali ufficiali, visionando articoli di giornali, masterplan, progetti, siti Internet istituzionali; effettuando interviste televisive e telefoniche a sindaci, assessori, tecnici progettisti e amministratori locali, sia in presenza che da remoto.
Dalle ricerche è emerso che si ha a disposizione una quantità di spazio pari a 35.000 metri quadrati e uno stanziamento di 12 milioni di euro del Fondo europeo per la sviluppo sociale, che rischia di essere restituito intatto.
Siamo fiduciosi però che, dopo tante riprogettazioni, rimodulazioni e visioni diverse dell’opera, ci sarà finalmente l’avvio dei lavori entro i termini previsti, come promesso dal determinato sindaco di Pescara Carlo Masci, ospite all’evento della Settimana dell'Amministrazione Aperta, insieme all’ingegner Emidio Primavera in rappresentanza della regione Abruzzo.

Per il futuro, noi del team in particolar modo, auspichiamo che, prima di conseguire il diploma nel 2022, la data di scadenza venga rispettata, e inviteremo nuovamente i soggetti competenti a relazionare sul cronoprogramma, non appena la situazione epidemiologica lo permetterà.
Sarebbe un grande traguardo per il turismo, per la mobilità, per le attività outdoor e quindi per tutta la città e provincia.
Ci sembra che la gravissima situazione di emergenza mondiale causata dal Covid-19 renda quanto mai attuale la necessità di uno spazio di aggregazione all’aperto dotato di strutture e servizi – come cinema, teatro, arena outdoor – che costituiscano un’attrattiva culturale in grado di conciliare la socialità e la sicurezza.
Data la vicinanza alla nostra scuola dell’area di risulta ci proponiamo di organizzare inoltre periodicamente visite presso l'area al fine di poter valutare gli eventuali stati di avanzamento lavori.
Noi come team cercheremo sempre di sensibilizzare i cittadini attraverso tutti i nostri vari canali social e passeremo il “testimone” di sentinelle civiche ai nuovi entrati nella comunità Acerbo.