ASOC ci chiede di raccontare il cuore della nostra ricerca ... ebbene noi ci siamo entusiasmati di fronte al progetto POLO RINNOVABILI per più di una ragione; si trattava, infatti, di un progetto, nato dalla cooperazione tra il sistema della ricerca e le imprese, che si era concluso e quindi si poteva finalmente parlare, anche per il SUD, di fondi dell’UNIONE EUROPEA ben spesi, ma soprattutto perché non ci aspettavamo di avere nel nostro territorio, a vocazione prevalentemente agricola e turistica, aziende all'avanguardia nel campo delle energie rinnovabili. Per la ricerca dei dati si è fatto ricorso oltre che al sito di opencoesione, alla pagina web di NET e al sito della Regione Calabria dedicato alla Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente.
La fase più significativa della ricerca è stata senz’altro la visita di monitoraggio civico effettuata presso il Polo NET, durante la quale abbiamo potuto apprezzare i frutti della preziosa collaborazione tra organismi di ricerca e imprese del settore energetico che operano nel territorio. Le interviste ai responsabili del progetto ci hanno consentito di raccogliere molti dati, alcuni particolarmente significativi, e di comprenderne i punti di forza e di debolezza. La nostra ricerca sarebbe proseguita, se non ci fosse stata l’emergenza sanitaria, con l’altra visita presso la sede NET di Reggio Calabria e soprattutto con la realizzazione dell’evento “Futuro Europa Sud” ideato allo scopo di promuovere la conoscenza, principalmente da parte degli studenti, delle politiche di coesione.
La partecipazione al Progetto ASOC 1920 ci ha permesso di scoprire una realtà per noi del tutto nuova ed in particolare, dopo aver lavorato sul progetto Polo Rinnovabili, la considerazione del nostro territorio è un po’ cambiata... in meglio! Ci impegneremo a seguire in futuro lo sviluppo di progetti relativi sempre a quest’ambito tematico, tramite l'utilizzo di piattaforme social e ulteriori visite alla sede del Polo NET, allo scopo di monitorare nel tempo i risultati ottenuti. Inoltre, cercheremo di sensibilizzare adulti e adolescenti al buon uso dei fondi europei oltre che alla necessità della salvaguardia dell’ambiente naturale anche attraverso le fonti rinnovabili di energia.