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Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Pitch

Titolo del Pitch: 
That's all folks!!!
Pitch 1: 

Il progetto “Riconversione ex cinema Argo” di Rosarno(RC) ha come obbiettivo la ristrutturazione della struttura, in modo di poter offrire alla cittadinanza in generale, ma in particolare ai giovani, che per primi hanno bisogno di opportunità per svagarsi e incontrarsi. Inoltre essendo l’impianto anche un teatro, offre la possibilità di un arricchimento culturale.  L'obiettivo generale del programma consiste nel promuovere lo sviluppo economico sostenibile allo scopo di convergere con i livelli di sviluppo medio dell'UE. Questo si dovrebbe raggiungere mobilizzando il potenziale della regione, mettendo in evidenza la sua competitività, rendendo il territorio più attraente e diversificando e modernizzando la struttura produttiva. Per l’opera sono stati stanziati €1.830.000 di cui:

  • Il 75% (€1.372.500) proveniente dall’Unione Europea;
  • Il 21% (€387.137) proveniente dalla Regione;
  • Il 4% (€70.353) proveniente dal Fondo di Rotazione.

I finanziamenti per il progetto dovevano iniziare nel 2012,  ma i pagamenti più sostanziali sono stati effettuati a partire dal 2014 fino al 2015, anno in cui sono stati interrotti. I lavori, al contrario, non sono mai andati in porto nonostante i progetti siano stati completati.

Fino ad adesso la percentuale del pagamento ammonta al 48% che equivale a €891.591,64.

La struttura nasce come cine-teatro con una capienza di 250 posti a sedere, è stata interamente demolita e ricostruita per realizzare le attività cinematografiche e teatrali, secondo un progetto avviato nel 2004. Le motivazioni per le quali abbiamo deciso di dedicare la nostra attenzione alla riapertura di questo centro cinematografico sono: capire come sono stati utilizzati i fondi pubblici destinati alla riapertura dell’ impianto e la possibilità di noi giovani cittadini di poter usufruire di questa struttura come centro di socializzazione e fonte di svago. Dimostrare che anche in una realtà non semplice come quella di Rosarno si può realizzare qualcosa di veramente concreto. Esternare l’ interesse da parte di noi giovani nei confronti del nostro paese e dei cittadine che ci abitano.

Pitch 2: 

 

Giovedì 30 aprile abbiamo intervistato Giuseppe Idá, che seppur in un momento così difficile si è dimostrato gentilissimo rispondendo alle nostre domande. Ci siamo soffermati anche sul particolare momento storico che stiamo attraversando, in particolare perché anche a Rosarno vi sono stati alcuni casi positivi e abbiamo vissuto momenti di panico. Dialogare con il Primo Cittadino è stato interessante perché abbiamo anche sentito calore umano più che particolarità tecniche. Le domande principali dell’intervista sono state:

1) Alla fine di questa epidemia  possiamo sperare nella riapertura del nostro cinema , in augurando così un luogo d'incontro per i giovani e per tutta la società?

2) Da ricerche su internet abbiamo scoperto che inizialmente il piano per il cinema prevedeva la sua restaurazione, non la sua demolizione. Perché si è invece deciso di ripartire da zero?

Il sindaco ci ha tenuto a precisare  che farà di tutto perché il cinema possa riaprire e  che il cinema in realtà sia stato demolito, per evitare di incorrere eventuali errori. Il covid-19 ha rappresentato per noi un enorme problema, ma che con l’aiuto della tecnologia siamo riusciti a superare. Nonostante infatti questo difficile periodo non ci siamo mai fermati, cercando di metterci alla pari, anche se partendo svantaggiati. L’attività di open coesione è ormai volta al termine, ma la nostra missione, non ancora. Abbiamo imparato infatti quanto importante sia essere cittadini attivi, siamo cresciuti, siamo maturati, e ben presto saremo pronti per il futuro.

Pitch 3: 

Noi non ci fermeremo, seguiremo da lontano lo sviluppo del progetto. Anche perché ormai dopo mesi a lavoraci sopra, ci siamo affezionati al progetto. Crediamo infatti che sia possibile un futuro per il cinema, che magari un giorno possa riaprire. Indipendentemente dal progetto però questa esperienza ci ha formati e ci ha reso consapevoli, ci ha permesso di conoscere, ci ha preparato ad un futuro ormai imminente. Siamo molto grati per l’opportunità che ci è stata data. In questa occasione abbiamo capito come lavorare come team, ci siamo divertiti, è stato a volte difficile ma un'esperienza certamente indimenticabile.

Immagine ASOC Wall: