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Articolo di Data Journalism

Riflettori su CINEMEDMA!

"Cosa ne dite, andiamo al cinema?"
"Sì, ma dove?"
È spesso capitato di volerci organizzare tra di noi per andare a vedere un film al cinema, ma il più vicino dista circa 10 km da Rosarno, perciò risulta più complicato spostarsi.
In questi giorni dedicati al report 2 abbiamo analizzato una serie di dati che ci hanno aiutato a capire le problematiche sulle quali si basa il nostro progetto.
Le prime informazioni reperite si trovano sul sito di OpenCoesione, insieme alle pillole della lezione 2 che abbiamo visionato per agevolare il lavoro. Inoltre, abbiamo tenuto un incontro nella nostra scuola con Domenico Tebala di Istat Calabria, Alessandra Tuzza di Edic Eurokom Calabria&Europa, Raffaella Rinaldis di Edic Calabria&Europa e Nicolò Palermo, Social Media Manager.
Con l'aiuto delle professoresse Contartese, Iacovo e Violi, abbiamo poi trovato alcuni documenti sul web, tra cui: il bando della gara d'appalto per l'esecuzione dei lavori per la riconversione dell'ex Cinema Argo dell'11/12/2012 (seduta pubblica del 28/03/2013); la delibera risalente al 14/01/2014 per la riconversione; la relazione geologica del progetto ai sensi delle norme tecniche per le costruzioni (d.m. del 14/01/2008); vari articoli riguardanti eventi che si sarebbero dovuti tenere al cineteatro ma che a causa della struttura non adeguata non ci sono mai stati; un altro articolo fortemente critico da "Il Dispaccio" che mette in evidenza una mancata seria supervisione dei lavori e la scarsa qualità della costruzione.
I dati di OpenCoesione presentano una data di scadenza per il completamento della riconversione stabilito per il 2015, mentre sul quotidiano online Zmedia è stato affermato dal sindaco che i lavori sarebbero stati portati a termine nel 2017. Tuttavia, ancora oggi, nessuno di noi ragazzi ha mai messo piede nel cinema.
Sulla base di queste informazioni raccolte abbiamo realizzato due infografiche: nella prima abbiamo inserito i dati presenti su OpenCoesione inerenti al costo pubblico e ai pagamenti effettuati (al 48%), con tabelle e grafici; nella seconda abbiamo schematizzato il dati trovati sul sito dell'Istat riguardo la popolazione regionale, provinciale e comunale; il numero di cinema presenti in provincia; il numero di studenti rosarnesi e la capienza dei vari cinema.
Come risultato inaspettato abbiamo scoperto che anche solo con il numero di studenti di Rosarno sarebbe possibile finanziare il nostro cinema.
Con tutte le notizie trovate è stato molto semplice capire fino in fondo quanto la struttura sia scarsa dal punto di vista funzionale, e ciò ha impedito l'apertura del cinema, prevista prima nel 2015, poi nel 2017, continuando a farci sperare, nel 2020, in una possibilità di vedere un film insieme. 
I dati ricavati rispondono chiaramente ad alcune domande che ci siamo posti inizialmente, ma abbiamo intenzione di raccoglierne altri perché ancora molti dei nostri quesiti necessitano spiegazioni.  Con nostra grande sorpresa in data 24 gennaio 2020, sfogliando la Gazzetta del Sud, abbiamo visto un articolo del giornalista Giuseppe Lacquaniti, dedicato alla nostra ricerca. Riportiamo testuali parole di una parte che ci apparsa di grande rilevanza: “ Per il Sindaco Giuseppe Idà il nuovo cine-teatro, assieme ad altre opere beneficiarie dei fondi PISU rappresenta l’emblema della più importante occasione persa negli ultimi 50 anni, con tanti milioni di euro che avrebbero dovuto portare aduna riqualificazione generale della città, e che in realtà sono stati tutti sprecati . Avendo ravvisato gravi irregolarità e varie ipotesi di reato penale e contabile nella gestione dei contributi Pisu, la giunta comunale ha trasmesso una dettagliata denuncia alla Procura e alla Corte dei Conti, perché accerti la responsabilità  di tutti coloro i quali avrebbero  agito in modo da consentire lo spreco o la non corretta gestione dei fondi pubblici”. Per il team Cinemedma è un orgoglio sapere che c’è già chi parla nuovamente del Cinema Argo. Sono i primi risultati del nostro lavoro come cittadini rosarnesi attivi! Non molleremo!