Raccontare la ricerca

La classe 3B del Liceo delle Scienze Umane dell’I.S.I.S.S. “G.B. Novelli” di Marcianise in provincia di Caserta , ha scelto di monitorare per l’anno scolastico 2019/2020 come percorso di esperienza formativa di OpenCoesione  il finanziamento attuato dal comune di Ruviano beneficiando dei fondi europei FESR Campania. La scelta del progetto è stata dettata si dalle affinitá col nostro piano di studi, ma anche dalla nostra voglia di far comprendere l’importanza dell’ambiente scolastico come luogo di apprendimento, di crescita e come bene comune dell’intera collettività.

Per poter svolgere al meglio le nostre ricerche, ci siamo divisi in gruppi: i Project Manager hanno organizzato un calendario stabilendo  giorni, orari e le scadenze ,  creato in google drive con delle  cartelle per ciascun gruppo, inserendo all’interno   compiti e  scadenze. I  Social Media Manager hanno creato i vari account social: google, twitter, pagina facebook, instagram, pubblicando i primi  post #ASOC1920 . I Designer hanno disegnato i bozzetti  del logo, motivando determinate scelte artistiche traducendo tutto in modo  informatico, inoltre hanno reso graficamente il Canvas  elaborato precedentemente dai gruppi degli analisti e coder. Questi ultimi si sono dedicati allo studio della “Guida breve agli Open Data”.  Gli StoryTeller hanno scritto il racconto della ricerca, descritto il lavoro svolto in classe e le motivazioni che hanno portato alla scelta del progetto e del nome del team, progettando attraverso una mappa concettuale le tappe costitutive dell’intero percorso,  stabilendo le parole chiave e i titoli da dare ai  post. Il gruppo analista si è occupato delle ricerche in internet raccogliendo una  sitografia con numerosi link ,  infine i Blogger partendo dal racconto degli story teller hanno rielaborato le ricerche effettuate dagli analisti e dai coder riassumendo tutte le decisioni prese in classe.

Non è stato facile scegliere un nome per il nostro Team  due elementi ci sono sembrati importanti: Ruviano un paese che ha saputo fare grandi cose  con i fondi europei  e la bellissima  scuola  anch’essa ricostruita con fondi europei , proprio quest’ultima l’abbiamo subito pensata come un dono, un regalo, un balocco e quindi: “Il paese dei Balocchi”. Il regalo più bello (balocco) che l’Europa, attraverso il comune di Ruviano, ha regalato ai propri cittadini è la struttura scolastica in via Nazionale. Il celebre luogo di fantasia, descritto da Collodi nel suo noto romanzo "Le avventure di Pinocchio", è da interpretare non in chiave negativa, ovvero "il mondo della cuccagna, dove non si studia mai", ma in chiave positiva, la scuola come un luogo in cui si impara con divertimento. Nel logo disegnato dal gruppo dei designer ogni oggetto ha un significato specifico. La forma di scudo simboleggia  un luogo protetto dove i bambini possono giocare e divertirsi in piena sicurezza .  All'interno del logo notiamo una bambina e un bambino che si tengono per mano per sottolineare la parità di genere che deve essere presente nelle scuole di ogni ordine e grado.Nel disegno abbiamo usato colori specifici i quali hanno un significato  ben preciso ad esempio : la scuola è arancione perché questo colore rappresenta una chiara  vitalità ed energia e il verde su cui poggia la scuola rappresenta l'equilibrio totale fatto  di armonia ed amore . I festoni e i giochi presenti all'interno del disegno simboleggiano la festa e l'inizio di un percorso formativo , che durerà per tutta la vita. Il lavoro svolto in classe organizzato  per gruppi , è stato occupato  principalmente a ricercare in internet le possibili informazioni che potessero esserci utili nella ricerca. Prima abbiamo cercato notizie informali di vari giornali on line analizzandole e rielaborandole.  L’Amministrazione comunale guidata da Roberto Cusano grazie ad un finanziamento regionale a valere sui fondi Por Campania FESR 2007-2013, in particolare ad alcune diverse misure di finanziamento, ha realizzato un radicale progetto di restyling urbano. Tutti hanno contribuito a rendere eccellente un lavoro premiato persino dalla Corte dei conti per il perfetto adempimento di ogni aspetto burocratico, economico e legale. Ruviano ha ottenuto più di 7 milioni di euro da Bruxelles e li ha messi a frutto. Ristrutturando il centro città, aiutando la nascita di piccole attività imprenditoriali, aprendo una scuola antisismica e un centro polifunzionale. Grazie ai fondi strutturali dell’UE, l’Amministrazione del comune di Ruviano si è potuta permettere la ristrutturazione del centro-storico, rifacimento delle facciate delle abitazioni. Si è trattato di un cofinanziamento, cioè gli stanziamenti sono aggiuntivi a quelli dello Stato membro e non coprono per intero i costi degli interventi, per cui gli interni delle abitazioni del centro-storico hanno ricevuto un 75% a fondo perduto mentre il restante 25% è stato a totale carico dei privati, mentre invece la ristrutturazione delle facciate è stata a totale carico dell’Amministrazione, che ovviamente già si era preparato il terreno ab origine con accordi intercorsi con privati disposti ad essere parte attiva in tale avventura.Sempre attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, obiettivo operativo Edifici pubblici sicuri  si sono avuti i Lavori di ricostruzione di struttura scolastica  in via Nazionale  una nuova scuola  che ospita gli alunni dell’infanzia, della primaria e della secondaria di I grado affiancando così alla proposta culturale e ricreativa del programma, anche servizi al cittadino. Questo progetto però non è stato cofinanziato da privati,  i fondi sono a gestione indiretta  le risorse finanziarie del bilancio dell'UE sono state  trasferite alla  Regione Campania, che sulla base dei programmi operativi ne hanno disposto l'utilizzazione e l'assegnazione ai beneficiari finali il comune di Ruviano. La Commissione europea  viene coinvolta nella fase di monitoraggio, si impegna nel pagare le spese approvate ed effettua verifiche attraverso un sistema di controllo. La selezione dei progetti e la relativa gestione sono di competenza esclusiva delle autorità nazionali e regionali. Una volta selezionati, i progetti ricevono un finanziamento misto: nazionale e comunitario. L'obbiettivo principale di questi fondi è quello di ridurre le disparità economiche, sociali e territoriali tra le varie regioni europee.

E’ stato  chiesto al Sindaco  Roberto Cusano quale sia lo spirito che anima una piccola Amministrazione fino a realizzare tanto ed ottenere considerevoli benefici: “E’ importante avere un progetto e che esso sia chiaro prima di tutto agli Amministratori, e di conseguenza ai cittadini, e che tutti siano consapevoli del bene comune che ne deriva”.La  nostra ricerca riguarda  i lavori di ricostruzione della struttura scolastica abbiamo scoperto con entusiasmo questo finanziamento. E’  dalla scuola che bisogna partire per ricostruire veramente un’intera comunità, la scuola è  un investimento per il futuro di tutti. Purtroppo non tutte le amministrazioni ne comprendono il valore, la nostra speranza  è che dando voce ai comportamenti virtuosi del piccolo comune di Ruviano, altri Enti locali si sentano coinvolti e progettino per realizzare scuole e città sicure e accoglienti con l’aiuto dei finanziamenti europei.