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Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Team blog 1819_052

Team La tv dei Camuni 1819

Report Lezione 3

Titolo dell'evento #SAA2019

Noi e la tv locale: voci del territorio

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Breve descrizione dell'evento realizzato

Il nostro evento si è svolto nel pomeriggio di lunedì 11 marzo dalle ore 15.00 alle 16.45 presso l’aula magna dell’IIS Meneghini di Edolo. L'evento si è diviso in due momenti. Nella prima parte i saluti iniziali, la presentazione generale del progetto e del lavoro da noi svolto. Nella seconda parte un dibattito sulla libertà di informazione con l'intervento di alcuni ospiti. Era presente anche un giornalista di Piùvallitv che ha fatto un servizio su di noi e ci ha intervistati al termine della giornata. Siamo soddisfatti del risultato ottenuto, in primo luogo della partecipazione. Erano presenti una settantina di persone, tra cui gli alunni di alcune classi del nostro istituto, genitori e professori. Ringraziamo tutti della partecipazione, sperando di aver trasmesso il nostro messaggio.

Immagine rappresentativa dell’evento organizzato per #SAA2019

Immagine rassegna stampa (1)

Titolo del Report di Monitoraggio

DIGITALIZZAZIONE DELLA RETE DI ALTA FREQUENZA +VALLI TV

Link a Report di monitoraggio pubblicato su Monithon.it

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Blog Post di racconto

Immagine in evidenza

Domanda 1

Qual è l’importanza del valore della pluralità di informazione e cosa vi porta a continuare questa attività secondo questo fondamentale principio?

Risposta 1

Il nostro dovere deontologico è quello di garantire sempre una pluralità di punti di vista perché l’informazione per essere tale deve essere obiettiva e deve essere libera dal punto di vista dei giornalisti. Nel momento in cui una televisione perde la credibilità perché il pubblico avverte che la televisione è di parte, ciò comporta una grave mancanza soprattutto deontologica della testata giornalistica e dei giornalisti che vi lavorano. Adesso, in periodo di par condicio, è importante guidare i telespettatori alla conoscenza di tutti i candidati, di tutti i partiti e di tutti i punti di vista, non solo perché ce lo impone la legge della par condicio e le delibere dell’AGCOM, ma soprattutto perché ce lo impone la nostra deontologia e anche il nostro voler informare correttamente i cittadini. (Sara Brizzi, responsabile dell'emittente PiùvalliTV)

Domanda 2

Qual è l’importanza che ha avuto Più Valli tv dal momento in cui è nata e dal momento in cui è stato attuato l’investimento, ovvero dal 2011 in poi?

Risposta 2

Più Valli tv nasce nel 2004 e ha avuto un impatto importante sul nostro territorio perché un territorio come la Vallecamonica può contare su 2 televisioni e quindi non c’è nessun tipo di situazione di monopolio dell’informazione. Questo va a contribuire al pluralismo e avere più emittenti locali è sicuramente una ricchezza e una risorsa per il territorio. Inoltre ciò ha creato occupazione perché nel suo piccolo Più Valli tv è un’impresa a tutti gli effetti. Da più di 10 anni trasmette in provincia di Brescia e Bergamo ed è nata con l’intento di mettere a confronto più valli e territori diversi. Le province sono vicine tra loro, ma spesso non comunicano oppure non si mettono in relazione. Guardando le notizie della Vallecamonica l’obiettivo è quello di fra sorgere la curiosità e anche nuove collaborazioni negli spettatori della Val Seriana, quindi creare un ponte tra le valli. Il digitale terrestre ha comportato investimenti attraverso l’acquisto di tutti i ripetitori. Gli anni della crisi, ovvero il 2008-2009, sono stati difficili anche per le televisioni locali perché in un periodo economico in difficoltà a livello mondiale, investire nuove tecnologie non è semplice. Il digitale terrestre è stato però un’opportunità per tutti e in particolare per il pluralismo con il quale Più Valli Tv ha potuto avere a disposizione più canali e ciò le ha permesso di proiettarsi verso il futuro. (Sara Brizzi, responsabile dell'emittente PiùvalliTV)

Domanda 3

In che modo Più valli tv si è rialzata in seguito alla crisi del 2008-2009?

Risposta 3

Come tutti i settori anche quello della telecomunicazione ha risentito notevolmente della crisi e anche PiùvalliTV ha dovuto affrontare questo momento investendo sempre più e riducendo i costi. Ovviamente non è stato facile investire in un momento in cui il fatturato, la pubblicità e i contributi dallo stato sono calati. Per affrontare questa difficoltà abbiamo dovuto ridurre gli stipendi dei dipendenti, le spese in generale e sono aumentate le relazioni e gli accordi con collabori esterni. In particolare abbiamo stipulato il contratto “Gentlement Agreement” insieme alla grande tv locale Teletutto; l’accordo prevedeva un abbandono delle reti costose e lo smantellamento dei tralicci inutili sfruttando al loro posto le strutture di Teletutto il quale, come vantaggio, può trasmettere nel territorio bresciano e bergamasco. (Dottor Francesco Gheza, giornalisti di PiùvalliTV)

Video del Monitoraggio Civico

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Edizione ASOC: 1819

Scuola di appartenenza:

ITE AFM FEDERICO MENEGHINI

EDOLO (BS)

Centro Europe Direct Lombardia
Associazione Nazionale Architettura Bioecologica