La tutela e la protezione dell’ambiente, la biodiversità, la sostenibilità, la riqualificazione del territorio sono stati alcuni dei temi trattati durante tutto il nostro percorso di studi e su cui abbiamo maturato una certa sensibilità; per questo motivo la scelta, dopo aver esaminato diversi progetti nell’ambito della nostra area metropolitana, è ricaduta sul “Recupero delle strutture delle ex Saline di Stato per fini turistici e didattici” nel territorio del Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline di Cagliari. Obiettivo di questo progetto è preservare e tutelare l’ambiente, promuovere l’uso efficiente delle risorse, valorizzare gli attrattori naturali, culturali e turistici, migliorare le condizioni e gli standard di offerta e fruizione del patrimonio nelle aree di attrazione naturale. https://it.padlet.com/risaliamo/6pufb42tfifl1uiz
Il progetto originario prevede il recupero di tre edifici: l’Edificio Sali Potassici, la cabina elettrica e l'alloggio dei forzati, ma dall’intervista all’Ing. Strinna, RUP, abbiamo scoperto che i fondi, insufficienti per l'intero progetto, hanno costretto all’appalto del recupero del solo Edificio Sali potassici; continuando nella visita, ci mostra cosa rimane del rudere: le strutture portanti in legno e acciaio, alcuni tini, una caldaia e l’essiccatore.
Gli interventi della biologa Dott.ssa Massa e dell’Ing. Tiana sottolineano come Molentargius sia una zona umida di grande valore internazionale fra le più importanti d’Europa, habitat ideale di molte specie animali, tra cui il fenicottero rosa divenuto simbolo del Parco.
Le nostre interviste hanno riguardato le tempistiche, l’erogazione dei finanziamenti, la conclusione del progetto e le attività da programmare che non impattino negativamente sull’ambiente.
Continueremo a monitorare questo progetto, ritenendo che le Saline debbano essere valorizzate maggiormente e considerate uno dei luoghi iconici che meglio rappresentano il sud della Sardegna. Pensiamo sia un obbligo morale vigilare e salvaguardare questa area protetta da ogni tipo di intervento che possa essere dannoso per l’ambiente e sensibilizzeremo le persone anche attraverso i social creati.
Le nostre idee per quanto riguarda lo sviluppo del Parco sono: la creazione di un centro benessere e di una SPA per la talassoterapia, l’incremento di percorsi di forest therapy, la creazione di un percorso attrezzato per l’attività sportiva e uno spazio dedicato all’ippoterapia.