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Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

Pitch

Titolo del Pitch: 
La missione di Tower Team
Pitch 1: 

https://padlet.com/towerteam/dfuylhphmjubpsu7

Abbiamo deciso di monitorare il progetto "Recupero della torre costiera San Giovanni la Pedata da destinare a centro museale e didattico” incluso nel tema Cultura e turismo - TUTELA E SVILUPPO DEL PATRIMONIO NATURALE, per la forte attrattività turistica di Gallipoli e per la voglia di saperne di più sulle torri costiere. 

Il nome che abbiamo scelto, “Tower Team”, identifica il tema del progetto, come il nostro logo. 

Abbiamo raccolto i dati del  POR CONV FESR PUGLIA ed esaminato il RAE; abbiamo cercato informazioni su internet, nei siti istituzionali e lavorato con i dati ISTAT. Abbiamo scoperto che il progetto è concluso e l’intervento di restauro è stato realizzato come previsto.

Obiettivo della ricerca è stato capire l’efficacia dell’intervento realizzato e l’utilità per tutta la comunità.

Pitch 2: 

Il progetto è concluso (iniziato il 26/05/2010, terminato con un lieve ritardo, il  15/07/2013). Nella banca dati dell’Istat, dalle informazioni sulle destinazioni turistiche italiane, risulta evidente che il numero dei viaggiatori che hanno scelto la Puglia come meta turistica per viaggi  di vacanza è in aumento nel periodo compreso tra il 2014 e il 2019.

Dal questionario rivolto alla popolazione è emerso che:

la torre è molto nota e considerata un’attrazione turistica, ma pochi l’hanno visitata

pochi sanno del progetto di recupero e della destinazione della torre a centro museale e didattico.

Fondamentali le info di Maurizio Manna: la torre non è aperta al pubblico perché, di fatto, il Comune di Gallipoli ne ha avuto l’affidamento solo per il periodo di effettuazione dei lavori di restauro.

Pitch 3: 

Sarebbe necessario che l’Ente locale avviasse l’iter per ottenere dal Demanio l'assegnazione del bene, in uso gratuito, a tempo indeterminato. Sulla porta della torre è stata lasciata la bandiera di LegAmbiente proprio come “una sorta di grido di rabbia …  come testimonianza o come augurio per il futuro”, per esprimere la speranza che la torre possa finalmente fare il “lavoro” per cui è stata preparata. É nostra intenzione continuare a seguire la storia della torre e sollecitare l’Ente locale all’avvio delle pratiche necessarie, perché se la torre rimarrà chiusa avrà necessità di nuovi interventi di restauro e la città perderà una preziosa opportunità di sviluppo economico e culturale.

Immagine ASOC Wall: