Noi del Team “Gli Immaginari”, mossi dall’amore per la nostra città e volenterosi di partecipare attivamente al suo miglioramento, abbiamo scelto di monitorare il progetto: “Laboratorio Aperto Metropolitano per l'Immaginazione, collaborazione ed innovazione civica”. Quest'ultimo è inserito nel tema della cultura e del turismo, con particolare riferimento all'inclusione sociale. Il nostro obiettivo è quello di far conoscere questo progetto, riguardante la riqualificazione degli spazi pubblici caratteristici del Quadrilatero della cultura di Bologna. Abbiamo notato come il progetto sia rilevante non solo per la Regione Emilia Romagna, ma anche per l’UE, perché riguarda le tecnologie, le nuove economie, l’ambiente e l’importanza della cultura sul territorio.
Il nostro Team si è confrontato con esperti del progetto, mediante interviste svolte online, che ci hanno permesso di studiare più a fondo il progetto monitorato. Vari sono gli esperti che abbiamo intervistato, primo fra tutti l’assessore Matteo Lepore che, ispirato dal progetto “Farm Cultural Park” realizzato dai coniugi Bartoli, ha dato vita al nostro percorso di cittadinanza attiva. Abbiamo anche intervistato i coniugi stessi, che ci hanno delucidato riguardo al progetto di Favara (AG) e che è di sicuro innovativo. Ultime sono le interviste realizzate ad Anna Maria Linsalata. Problemi riscontrati a causa della pandemia, sono il rispetto dei tempi di lavoro, ma ogni istituzione da noi intervistata è fiduciosa che il progetto possa essere realizzato entro la data prevista.
Al momento, a causa della pandemia globale, è complesso contribuire alla realizzazione del progetto, ma certamente ci auguriamo di continuare a monitorarlo, cercando di farlo conoscere a quanti più cittadini possibili e di promuoverlo. Certamente, è un progetto rigenerante, che include la riqualificazione di spazi limitrofi a Piazza Maggiore, facendoli divenire punti di incontro, ma soprattutto favorendo l’avvicinamento alle nuove tecnologie, al rispetto dell'ambiente, all'inclusione di ogni singolo cittadina alla vita attiva della città. Per questi motivi, è bene che ognuno contribuisca alla sua realizzazione, perché proficuo in ambito di relazioni sociali, cultura e turismo; Bologna, divenendo così una città più modernizzata, attirerà ancora più turisti non solo dall’Italia, ma dall’Europa stessa.