Il progetto si basa sul reinserimento sociale e lavorativo di minori, sottoposti a provvedimenti giudiziari, attraverso interventi che rafforzano le competenze sociali e professionali necessarie all’inclusione. Riteniamo che i detenuti/e debbano avere un'altra opportunità pertanto abbiamo deciso di monitorare il progetto PolarisUP di Fuoriluoghi. Il nostro obiettivo è l’incremento dell’occupabilità lavorativa rivolta agli ex detenuti che si trovano sul territorio italiano. Al fine di raggiungere tale scopo abbiamo effettuato diverse ricerche che ci hanno portato a trovare il numero di carcerati nelle singole regioni, la capienza e il rapporto tra italiani e stranieri nelle carceri e le tipologie di reato.
Questo progetto ci ha dato la possibilità di relazionarci con molte persone tramite delle interviste ed i passi più significativi sono stati incontrare un ragazzo con la rispettiva educatrice, confrontarci con Matteo Avalli e ascoltare la storia di Alessandra Naldi. Queste esperienze hanno cambiato il nostro modo di vedere il reinserimento sociale, ci hanno fatto capire quanto faticoso ed impegnativo esso sia realmente e ci hanno fatto comprendere meglio il percorso che abbiamo successivamente intrapreso. Alcuni di noi sono andati a visitare la sede di Peschiera Borromeo di FuoriLuoghi, ci hanno raccontato la loro esperienza e hanno fatto incrementare la voglia comune di continuare ed approfondire questa iniziativa; questa è stata la vera svolta del progetto!
Vorremmo continuare a monitorare il progetto svolgendo altre interviste con gli educatori e i vari ragazzi sottoposti a provvedimenti giudiziari, svolgendo sopralluoghi e osservando come i giovani vengono aiutati nel loro percorso di reinserimento. Vorremmo inoltre diffondere questo progetto a più persone possibili organizzando eventi per sensibilizzare e diffondere la nostra ricerca con il fine di far conoscere l’associazione