Pitch

Il progetto monitorato dal team Da ora in poi è SIS.AC.T. SISTEMA DI ACCOGLIENZA TERRITORIALE realizzato con i fondi di Coesione della programmazione 2014-2020.Tale progetto ha come obiettivo specifico l’occupabilità delle persone sottoposte a provvedimenti penali che risiedono nella provincia di Lodi, tramite percorsi personalizzati, volti a perseguire obiettivi come le opportunità lavorative, la facilitazione dei rapporti con le famiglie e le relazioni sociali. La scelta è ricaduta proprio sulla tematica dell’inclusione sociale perché molto vicina a noi e al nostro indirizzo liceale. In quanto tema delicato dovrebbe interessare tutta la cittadinanza. Noi crediamo nella necessità di dare concretezza alla funzione della rieducazione e del reinserimento delle persone ex detenute.

Dopo esserci divisi nei vari ruoli, a seconda delle nostre competenze, abbiamo svolto i diversi step del progetto. Inizialmente ci siamo documentati per cercare enti, soggetti e associazioni coinvolte. Grazie a questi ultimi abbiamo ricavato le informazioni necessarie per completare gli step successivi. Verificata la mancanza di alcuni dati, confrontandoci tra di noi, abbiamo preso la decisione di contattare la referente del progetto, la signora Grazia Grena. Per merito del suo aiuto abbiamo potuto far luce su alcuni aspetti o dubbi, infatti abbiamo notato una discrepanza con i dati presenti sul portale di OpenCoesione, che probabilmente non sono aggiornati. I pagamenti risultano effettuati per il 39%, ma in realtà non è così in quanto la percentuale sarebbe molto più alta.

Questo progetto ci ha colpito sin dall'inizio, in quanto pensiamo possa avere grandi potenzialità, soprattutto se seguito in prima persona, essendo un percorso molto umanitario. Purtroppo questo non è stato reso possibile dalla pandemia, che ci ha obbligati da monitorarlo a distanza. Se possibile, quando tutto questo finirà, ci piacerebbe molto riuscire finalmente a fare il sopralluogo alla Casa Circondariale. Per raggiungere il nostro obiettivo sarebbe bello fare un intervento al consiglio comunale di Lodi. Infine, un nostro grandissimo desiderio sarebbe quello di conoscere i soggetti direttamente coinvolti e intervistarli, riportando il resoconto in un articolo di giornale. Intanto ci impegniamo a mantenere vivo il nostro interesse rimanendo sempre attivi sui nostri social.