Abbiamo scelto di monitorare il progetto dal titolo: “completamento del porto turistico e da diporto” di Capo d’Orlando, per verificare lo stato dell’opera e l’impatto che essa ha sul territorio dal punto di vista turistico. Il porto di Capo d’Orlando è un’opera che il nostro territorio, con una naturale vocazione turistica, aspettava da tanto tempo. Sul portale “OpenCoesione”, abbiamo trovato i dati relativi all’opera che ha avuto un costo pubblico di euro 20.024.068,67 di cui 9.456.353 dell’Unione europea, 451.068 dello Stato, 10.116.647 della Regione siciliana. I Privati sono intervenuti con € 28.465.208. I pagamenti effettuati sono stati di € 12.608.470,96 pari al 62%. Il progetto è stato avviato il 04/05/2015 e la fine effettiva è stata il 12/11/2018.
Ci siamo documentati su una pubblicazione realizzata dall’ing. Mario Favazzi e su un articolo della prof.ssa Sonia Gambino dell’Università di Messina. Abbiamo intervistato all’interno della struttura l’ing. Carmelo Tindiglia, progettista delle strutture e direttore operativo lavori edili. In video conferenza abbiamo fatto delle domande al Sindaco di Capo d’Orlando. Per valutare i risultati del progetto ci siamo rivolti al Servizio Turistico Regionale, Sportello Informativo di Capo d’Orlando, chiedendo i dati relativi agli arrivi e alle presenze nella cittadina del porto per gli anni 2016 - 2019. Abbiamo constatato che l’apertura del porto nel luglio 2017 ha coinciso con una crescita delle presenze turistiche nella cittadina e con un costante aumento della presenza di stranieri.
Riteniamo che i porti siano finalizzati a diventare luoghi di informazione e accoglienza turistica. La competitività di un porto turistico dipende da attività riferibili al porto in senso stretto e da altri fattori che si collocano nel territorio circostante. È necessario mettere in atto un’integrazione turistica in cui il porto possa divenire un’importante via d’accesso per l’entroterra consentendo di creare un significativo indotto economico. L’area di riferimento del porto dovrà formare così un sistema d’offerta integrato. Questo modello integrato potrà attirare flussi turistici sempre più numerosi che potranno così apprezzare un territorio ancora poco conosciuto. Noi come il paladino Orlando saremo sempre in guardia per far sì che ciò sia fatto.