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CASTELLO URSINO VS CASTELLO NORMANNO-SVEVO: DUE MANIERI A CONFRONTO

 -Perché la scelta dei due castelli a confronto?
-La riqualificazione porterà più visitatori a questi due imponenti Castelli del Meridione?
-I progetti verranno mai realizzati?
 
Sono queste le domande che il Castrum Sinus team si è posto per poter svolgere un'adeguata indagine riguardo al progetto di riqualificazione del Castello Ursino di Catania, tra i tanti proposti da " OpenCoesione". Interrogandoci su queste domande, e con la finalità di offrire attraverso la nostra attività progettuale un contributo alla valorizzazione del Castello Ursino, abbiamo ritenuto opportuno confrontarlo con il Castello Normanno-Svevo di Bari in ragione di una serie di fattori (storia, caratteristiche architettoniche, interventi progettuali di riqualificazione, etc.) che accomunano il monumento barese a quello catanese. La scelta è stata anche determinata da similitudini tra Catania e Bari nel loro essere città metropolitane del Mezzogiorno assai confrontabili sia per popolazione sia per l'attrattività turistica con importanti offerte culturali e  ambientali.
Adesso  ci soffermeremo sulla parte medievale, più storica e affascinante... ​Il Castello Ursino è uno dei più importanti monumenti di Catania;  Federico II di Svevia ne ordinò la costruzione con funzione di ​fortezza,​ come simbolo dell’autorità e del potere imperiale. E’ strutturato con​ ​una​ pianta rigorosamente geometrica​ definita da un doppio perimetro quadrato con al centro un'ampia corte interna. È stato adibito anche a ​carcere (nel cortile sono ancora visibili i graffiti dei prigionieri) e utilizzato in seguito come caserma. Il Castello ospita le raccolte civiche in cui sono presenti le sezioni archeologiche Medievale, Rinascimentale e Moderna. Esso è un monumento di inestimabile valore in virtù del suo patrimonio storico e culturale.​ Anche il castello Normanno-Svevo è un castello medievale; è munito ai quattro angoli di torri i cui nomi fanno riferimento a vicende storiche. Esso  fu ​carcere minorile​, fu usato anche dalla Marina Militare e pare anche abbia ospitato San Francesco ai tempi di Federico II.  In entrambi i castelli sono periodicamente organizzate rassegne e mostre.​
Abbiamo inoltre monitorato e messo a confronto il numero di abitanti delle due città metropolitane: Bari  ha una popolazione di 315.284 abitanti  e Catania  di 296.266 ( fonte  ISTAT anno 2019).
 
Abbiamo preso in considerazione anche i loro principali attrattori turistici.  Bari è il capoluogo della regione Puglia ed è una delle più  belle città affacciate sul mare, quindi ci sono molte attività balneari. La Cattedrale di San Nicola  si erge imponente nel centro storico della città.  Inoltre buona parte dell'agglomerato di Alberobello, nella città metropolitana di Bari, è costituito da trulli  che da sempre affascinano i turisti.
Catania è la città del mare e della montagna, raggiungibili entrambi nell’arco di 30 minuti dal centro storico, che è ricco di arte barocca e di monumenti romani.
 
Abbiamo poi analizzato il flusso turistico del triennio 2017 -2019 nelle due città attraverso gli arrivi e le presenze:
 
 
- Arrivi Bari
2017: 989.616,
2018: 1.096.477 
2019: 1.192.991
 
- Arrivi  Catania
2017: 934.578
2018: 951.513
2019: 922.108  (Fonte: ISTAT, dott.ssa Ludovica Ioppolo).
 
 
-Presenze turistiche Bari
2017: 2.289.319
2018: 2.475,938
2019: 2.688,379
 
-Presenze turistiche Catania
2017:2.088,371
2018: 2.112,000
2019:2.150,600  (Fonte: ISTAT, dott.ssa Ludovica Ioppolo).

-Visitatori Castello Normanno-Svevo di Bari anno 2018 : 85.327
-Visitatori Castello Ursino di Catania anno 2018: 72.352
 
I dati sui finanziamenti sono stati estrapolati dal sito OpenCoesione e successivamente analizzati anche con la dottoressa Ludovica Ioppolo, ricercatrice Ufficio ISTAT di Palermo, e il professore Francesco Caudullo, responsabile documentalista   dell’Università di Catania, con i quali abbiamo intrapreso interessanti corrispondenze e incontri online.
Il Castello di Catania ha ricevuto finanziamenti per un importo complessivo di
€ 6.301. 601,7 (Fondi per lo Sviluppo e la Coesione). Di questi si registrano  pagamenti per un complessivo di € 369.127,84.
 
I finanziamenti sui progetti del Castello Normanno-Svevo di Bari hanno un importo complessivo di € 7.875.150,94 (finanziamento con Fondi di rotazione). Il pagamento complessivo riguardante i nove progetti del Castello Normanno-Svevo di Bari è stato di
€ 2.339.707,55.
 
Grazie alle informazioni che abbiamo analizzato finora, siamo arrivati ad alcune considerazioni relative al triennio 2017-2019:
 
 
-Gli arrivi  sono stati maggiori a Bari con un numero di  3.279.084 , mentre  Catania ha  avuto 2.808.199 arrivi.
- Le presenze sono state maggiori a Bari con 7.453.636 rispetto a Catania che ne ha avute 6.350.971.
-Per quanto riguarda i progetti, Bari ha presentato ben 8 progetti mentre Catania ne ha presentati 2.
- Gli importi dei finanziamenti sono maggiori a Bari  con un importo di €12.906.635 rispetto a Catania che ha ottenuto € 6.301.602.
 
 
Nel prossimo incontro, approfondiremo i temi trattati, vi aspettiamo