Ispirati da una lezione tenutasi durante la settimana di flessibilità didattica,in collaborazione con il nostro docente di diritto, abbiamo deciso di analizzare nel dettaglio i diversi assi del progetto. Il POR-FESR Campania 2014-20, infatti, si propone di contribuire a realizzare la Strategia dell’Unione di una crescita nella prevenzione rischi naturali e antropici(asse V) e nella tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale (asse VI) .
Il progetto Interventi infrastrutturali per la sistemazione del Palacoscioni richiama un asse e obiettivi tematici prioritari nel programma regionale 2014-2020, quali Cultura e Turismo e sinergia tra ricerca e realtà imprenditoriale. Il Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 si colloca all’interno di una cornice programmatica definita dalla Strategia Europa 2020 con l’obiettivo di rilanciare l’Europa attraverso tre priorità. Crescita intelligente: sviluppare un’economia basata sulla conoscenza e l’innovazione; Crescita sostenibile: promuovere un’economia più efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e competitiva; Crescita inclusiva: promuovere un’economia con un alto tasso di occupazione che favorisca la coesione sociale ed economica.
Dopo un’attenta analisi dei dati a nostra disposizione siamo arrivati ad una conclusione alquanto deludente. Sebbene avessimo iniziato il nostro percorso ricolmi di speranza, ci siamo ritrovati dinanzi ad un vicolo cieco. Tutti i rappresentanti del comune nocerino, tra i quali “L’Assessore politico dello sviluppo economico e dei fondi comunitari”, “Il funzionario amministrativo della formazione, sport e spettacolo” ci hanno fornito dei dati che ci erano già stati possibili da reperire tramite le nostre ricerche sul portale OpenCoesione (infografica 1). Nonostante la ricerca inizialmente ci fosse sembrata poco produttiva, andando avanti, siamo riusciti a ricavare tutte le informazioni che avrete sicuramente potuto osservare nelle infografiche presentate nel report di Fase 2 (infografica 2) (grafica). Dopo esserci trovati in una situazione che può essere definita: “di stallo” a tutti gli effetti abbiamo deciso di fissarci un nuovo obiettivo. Per il nostro prossimo report abbiamo in programma di contattare altri organi istituzionali del nostro territorio, anche a livello regionale, nella speranza di ottenere finalmente le risposte che tutti quanti aspettiamo.