Il tema della nostra ricerca è quello della rigenerazione urbana, un ambito dove l’azione congiunta di pubblico e privato può sviluppare vantaggi economici e sociali di assoluta rilevanza, rimettendo in circolo patrimoni edilizi e territoriali che versano in condizioni di degrado per le loro inadeguate caratteristiche strutturali, tipologiche, energetiche e ambientali.
L’indagine condotta dal nostro team, a cui abbiamo dato il nome “Vento di Rinascita”, riguarderà la ristrutturazione di un vecchio palazzo nobiliare barocco della famiglia Nola, che domina il centro storico di Cassano allo Ionio. L’attuale Vescovo della Diocesi di Cassano, Monsignor Francesco Savino, nel 2016 ha acquistato il palazzo, nella speranza di trasformarlo in “Nuovo Museo”, un luogo dove possa essere conservata e valorizzata quella che è la storia del paese.
Il logo che ci rappresenta ha come icona una fenice, un uccello mitologico capace di controllare il fuoco e di rinascere dalle proprie ceneri dopo la morte.
La nostra speranza è proprio quella di vedere Rinascere prima un rudere e, poi, un’intera comunità; il nostro obiettivo principale è quello di sensibilizzare i cittadini sulla tematica affrontata.
“Nascere non basta. È per rinascere che siamo nati. Ogni giorno.”
E questo vale anche per le cose!
Quest’anno, vista la situazione, stiamo operando tramite videoconferenza per condividere i nostri lavori. Le classi sono state divise in gruppi per lavorare in modo semplice e veloce. I gruppi realizzati sono così composti:
- Project manager (con il compito di coordinare i lavori di tutti i gruppi): De Caro Federica.
- Storyteller (con il compito di stilare i report degli incontri e, attraverso mappe concettuali e parole-chiave, di curare la comunicazione scritta e orale): Pietro Bastanza, Matteo Di Cunto, Luca Argentano, Lorenzo Vincenzi, Aurora Zingone, Luana Garofalo, Marco Gallo.
- Coorder (con il compito di pubblicare i lavori svolti attraverso post sui diversi profili social creati): Leone Rizzo, Sara Salmena, Elisabetta Giardini, Cristina Canonico.
- Analisti (con il compito di analizzare e le informazione i dati trovati): Giuseppe Valentino Venneri, Nicholas Flutur, Salma Barakat, Antonio Capparelli.
- Blogger (con il compito di prendersi cura dei testi da postare sui vari social network): Giacinto Domenico Lesce, Nicolas Domenico Praino, Simone Capparelli, Emanuel Pagano, Andrea Marzella, Veronica Tricoci.
Il finanziamento per la realizzazione del progetto scelto è di € 3.000.000. L’inizio dell’intervento era previsto per il 12/02/2020 e il termine per il 12/10/2020, ma a causa dell’emergenza Covid i lavori non sono ancora iniziati.
Speriamo di vedere al più presto il progetto realizzato perché rigenerare un vecchio palazzo è un’occasione per dare al paese non solo un aspetto nuovo, attraverso un rilancio dell’immagine territoriale, ma, anche, per permettere alla comunità di riappropriarsi e di rivivere nuovamente uno spazio vuoto e in disuso, trasformarlo in un luogo di coesione sociale e lavorativa, apportando miglioramenti nella qualità della vita e nella sfera sociale, economica e culturale. Non si tratta di ricostruire un edificio fatiscente, ma l’obiettivo della rigenerazione è contribuire a rendere Cassano sostenibile e più a misura d’uomo, migliorare la qualità della vita dei cittadini, per promuovere politiche di partecipazione sociale, incentivando l’occupazione e l’imprenditoria locale.