1. Abbiamo scelto di occuparci del dissesto idrogeologico delle pendici delle zone collinari della zona di Rende Paese. Dopo un'analisi di gruppo, abbiamo scelto il dissesto idrogeologico del nostro territorio comunale. Infatti, il centro storico del comune di Rende a causa del cambiamento climatico, delle piogge e dei periodi di siccità che si abbattono sul nostro territorio, provocano il dissesto di diverse aree collinari e rocciose, mettendo in grave pericolo il centro abitativo e il patrimonio artistico e culturale della zona del comune. Curiosità e attenzione per questa realtà territoriale ci hanno fornito la motivazione d'interesse al progetto. I dati pervenuti sono le gare d'appalto e gli step progettuali forniteci dal comune, e intendiamo analizzare gli step completati e quelli da completare.
2.Attraverso la pagina di open Coesione abbiamo potuto scegliere non solo il progetto, ma vedere e studiare gli enti che hanno stanziato le somme destinate e l’ente attuatore. Abbiamo pertanto ricostruito il percorso burocratico che ha visto il comune di Rende richiedere un intervento alla Regione Calabria a causa del dissesto idrogeologico nelle pendici del comune di Rende, abbiamo rintracciato l’accoglimento di tale richiesta e successiva approvazione. L’ente Regione pertanto, ha aperto un regolare bando pubblico, al fine di appaltare i lavori, e siamo riusciti a risalire non solo alla ditta che ha effettuato i lavori, quanto più alla verifica effettiva dello stato di avanzamento dei lavori che per il 75% risulta effettivamente essere completato. Abbiamo inoltre rintracciato i dati riguardanti le somme stanziate (€ 1.500.000,00) e le somme spese (€ 1.127.497,15.). Sarà adesso necessario attraverso la collaborazione con il comune di Rende, l'ente predisposto al dissesto idrogeologico della Regione Calabria, la squadra amministrativa e ingegneristica di entrambi gli organi pubblici, analizzare nello specifico gli step completati, ma soprattutto quelli da completare ai fini della realizzazione dell’opera della messa in sicurezza.
3.Il punto centrale della nostra ricerca è l’attenzione all’ambiente e di conseguenza il problema del dissesto idrogeologico che è una realtà molto pericolosa, che mette a repentaglio non solo il sistema della viabilità, della vita dei cittadini, ma anche del patrimonio artistico e culturale che la zona storica di Rende conserva. Infatti, il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare i giovani, gli adulti, come gli enti pubblici preposti alla tutela dell’ambiente e del turismo, sul tema del dissesto, da sempre affrontato, quando i danni sono ingenti e creano disagio alla regolare vita quotidiana del cittadino. Vogliamo pertanto scoprire i reali interventi atti alla sicurezza delle pendici delle zone collinari interessate, le somme pubbliche realmente spese e soprattutto la progettazione di futuri interventi atti a prevenire situazioni di rischio per il nostro territorio.