Il progetto da noi scelto, del quale il nome è: ''Advise anti-tumor drugs and vaccines from the sea'', riguarda l'analisi di sistemi per l'identificazione precoce dei tumori, la ricerca di metodi per contrastarne la resistenza, individuando il cosiddetto profilo di resistenza e la ricerca di terapie innovative e non convenzionali per i pazienti che non reagiscono a quelle convenzionali conosciute al giorno d'oggi, come radio e chemioterapia o che non possono sperare di asportare il proprio tumore chirurgicamente. Noi del team A.T.T.ACCA (Anti Tumor Terza H) abbiamo scelto di monitorare il progetto in quanto siamo interessati ad una ricerca che possa cambiare il futuro di molte persone, perché molti pazienti affetti da questa malattia lo scoprono spesso troppo tardi, riscontrano difficoltà con le terapie convenzionali o non possono essere salvati da queste ultime. Crediamo che l'identificazione precoce dei tumori sia importante, perché darebbe più possibilità di curarsi anche con le terapie che conosciamo oggi, impedendo al tumore di crescere e vascolarizzarsi, molto prima che lo si possa individuare con i metodi odierni, quando è invece, spesso, troppo tardi, salvando molti più pazienti oncologici che oggi si ritrovano a perdere la speranza di poter continuare a lottare per la propria vita.
Dai dati che ci siamo procurati sul sito di OpenCoesione, nella sezione dedicata al nostro progetto da monitorare, abbiamo notato che questo è iniziato circa 6 mesi dopo rispetto alla data stabilita per l'inizio. la fine è prevista tra qualche settimana, ma noi crediamo che, per la situazione attuale, ovvero la pandemia di Covid-19, per il ritardo prima annotato e per altri probabili fattori, la fine effettiva sarà posticipata rispetto alla data in cui è stata precedentemente prevista la conclusione del progetto. Per quanto riguarda i costi, una buona parte della quota totale finale è stata già pagata, perlopiù verso la fine del duemiladiciotto, a cavallo con l’inizio del duemiladiciannove, quindi abbiamo notato che una parte dei fondi necessari è stata versata prima che il progetto iniziasse in modo effettivo, quando era soltanto previsto l’inizio, anche se poi vi è stato un ritardo con la data dell'inizio effettivo. I beneficiari di questo programma sono molti e hanno aiutato in gran parte a farlo procedere al meglio e crediamo che si punti a farlo concludere il prima possibile e con buoni risultati. Come già sappiamo, ''Advise anti-tumor drugs and vaccines from the sea'' serve anche a dare sostegno e soprattutto una speranza alle persone purtroppo affette da questa malattia, oltre che garantire un futuro alla ricerca ed alla branca della medicina che tratta dei tumori, cioè l'oncologia. Le imprese che devono ricevere una parte dei fondi sono quattro e, come possiamo notare raccogliendo i dati dal sito di OpenCoesione, hanno già effettivamente avuto i propri fondi necessari allo sviluppo del progetto.
Dei dati che abbiamo raccolto, per raggiungere il nostro scopo, non ci risulta la necessità di raccoglierne altri. Il punto d'arrivo della ricerca è proprio quello di monitorare il progetto al fine di scoprire se la spesa è proficua e se questo programma funziona e da vantaggio ad entrambe le parti, quindi gli enti che lo promuovono ed i pazienti che sperano di poter continuare a lottare un altro giorno.