Quest’anno scolastico è molto particolare poiché si sta svolgendo in dad. Proprio durante una di queste lezioni online, il nostro professore ci ha spiegato le varie fasi di questo progetto e come si sarebbe svolto.
Essendo questo il secondo anno in cui partecipiamo a questo progetto, sapevamo già cosa ci aspettava.
Progetto scelto
In seguito alle spiegazioni del nostro prof, abbiamo formato i vari gruppi e poi ci siamo concentrati sulla scelta di un progetto e del nome. All’inizio eravamo indecisi tra due progetti riguardanti entrambi la nostra scuola, il Liceo Statale Vito Capialbi; dopo averne parlato con il prof abbiamo optato per il progetto riguardante l’adeguamento sismico dell’istituto liceo socio pedagogico Capialbi, a Vibo Valentia, ovvero il progetto denominato “ADEGUAMENTO SISMICO ISTITUTO LICEO SOCIO PSICOPEDAGOGICO VIA CAPIALBI - VIBO VALENTIA” CUP: E46E12000360005, finanziato con €.605.096,30.
Tra tutti i progetti abbiamo scelto questo perché riguardava la nostra scuola e riuscivamo a sentirlo più nostro, inoltre ci avrebbe stimolato a dare sempre di più e ad impegnarci al massimo.
Il nostro logo e il nome
Anche per questo motivo, nel nostro logo è presente l’immagine di una scuola con il nome del nostro liceo sopra e il nome del nostro gruppo lavorativo sotto.
Questo logo sta a rappresentare, oltre che l’oggetto della nostra ricerca, anche il fatto che nonostante il periodo difficile e la situazione non proprio stimolante che stiamo vivendo al momento, che anche a distanza è possibile lavorare come un gruppo unito, supportandoci a vicenda e facendoci forza gli uni con gli altri e che bisogna sempre credere nelle proprie capacità per poter raggiungere qualsiasi obbiettivo.
Per quanto riguarda il nome, abbiamo scelto qualcosa che risultasse ironico ma che allo stesso tempo facesse riflettere: quelli del 2020. Questo nome sta a rappresentare come, nonostante un anno brutto per quasi tutti, siamo ancora qua, più forti di prima e con la voglia di studiare e di istruirci sempre di più, dimostrando come niente possa fermarci e che dopo ogni brutta situazione bisogna sempre avere la forza di riprendere in mano la situazione e continuare a vivere.
Il lavoro svolto dai gruppi
Una volta stabilito tutto ciò, ogni gruppo ha iniziato a lavorare: sono state fatte le ricerche delle quali necessitavamo, i nostri account social hanno preso vita e sono stati gestiti in modo adeguato e appassionato, sono stati creati i grafici necessari per la realizzazione dei diversi obbiettivi e le informazioni sono state poi trascritte e pubblicate.
Qui di seguito è presente la nostra classe divisa nei diversi team:
- Manager: Ciurusniuc Stefania; vice manager: Cullari Davide;
- Analist: Cristofalo Federica, La Rocca Caterina, Riccobono Flavia e Vizitiu Alin;
- Coder: Direnzo Francesco, Martino Giuseppe, Malfarà Domenico e Riga Bruno;
- Designer: Campagna Martina, Rusu Riccardo e Silvaggio Caterina;
- Storyteller: Maccarone Marco, Sartor Elena e Zagari Federica;
- Blogger: La Gamba Altea, Pasceri Fabiola, Galatu Aurora e Mallouk Asma.