Noi alunni della 3B s.a. abbiamo scelto questo progetto perché, con il completamento della linea 1 della metropolitana di Napoli, studenti, cittadini e turisti, potranno usufruire di un mezzo di trasporto efficiente, integrato, flessibile, sicuro e sostenibile.
Napoli è una città storica dove il traffico dei motoveicoli è sempre intenso e caotico: una volta completato, questo progetto garantirà una mobilità urbana sostenibile e integrata.
I nostri obiettivi sono:
- Informare la cittadinanza sull’importanza del progetto che si sta realizzando e del suo impatto sul territorio;
- Sensibilizzare i cittadini alle politiche di coesione;
- Sollecitare la realizzazione di questo progetto che creerebbe un collegamento tra i vari luoghi d’arte (come il museo, il duomo, il municipio ecc…), favorendo il diffondersi della cultura e la riduzione del traffico e dell’inquinamento ambientale.
Inizialmente tutti noi abbiamo svolto delle ricerche sulla storia della metropolitana, sulle sue tappe attuali, quelle in costruzione e quelle ancora in progetto. Poi, tramite il sito di opencoesione, abbiamo preso dati specifici come i pagamenti effettuati, gli investimenti della Regione, i finanziamenti dell’Unione Europea, e alcune date particolari quali l’inizio dei lavori, avvenuti il giorno 01/01/2000 e la fine dei lavori, prevista per il 31/03/2014 (?). Link dati:https://drive.google.com/open?id=1lJeyuTcXHDKSqSY89wu45zacCvOeRnyI
Per ultimare la ricerca ci siamo resi conto della necessità di raccogliere altri dati, tramite convegni scolastici con i rappresentanti delle istituzioni, registrazioni audio e video, interviste rivolte agli esperti dei lavori, ai funzionari del Comune di Napoli,ai Rappresentanti ISTAT e ASOC e al personale di ANM ed EAV.
Dall’analisi delle date ci siamo posti una serie di domande: Come mai un progetto così vantaggioso per la regione Campania si è bloccato nel 2014? " Perché non è stata più indicata una nuova data di fine dei lavori?
Con la raccolta dei dati secondari potremmo dare una risposta a queste domande, individuare i punti di forza e di debolezza del progetto, rendere partecipe la popolazione affinché assuma il ruolo di cittadinanza attiva.