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Open Data, Monitoraggio Civico,

Politiche di Coesione nelle scuole italiane

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SPARKING

Noi, alunni delle classi terze e quarte dei diversi indirizzi (TUR,SIA e TDL) dell'Istituto Tecnico "Tito Acerbo", abbiamo come compito quello di monitorare i fondi stanziati dall'Unione Europa per l'aggiornamento e il miglioramento dell'area urbana del parcheggio antistante la stazione ferroviaria di Pescara (PE) al fine di restituire alla cittadinanza uno spazio di aggregazione da utilizzare per scopi sociali, culturali e ricreativi. Il nome che abbiamo voluto dare al nostro team è SPARKING, perchè volevamo attribuire a questa parola un nostro significato, ovvero "sparcheggiare" legato al nostro obiettivo di modificare l'attuale destinazione dell'area, adibita ad un'enorme spazio per il parcheggio delle macchine, a favore di un parco urbano.

Dopo un brainstorming sulla scelta del logo, abbiamo deciso di usare il cartello stradale di parcheggio (la tipica P bianca su sfondo blu) e abbiamo deciso di "romperla" per far emergere la nostra idea di parco urbano inserito nel verde a disposizione dei bambini, degli sportivi, dei giovani e della collettività tutta; con la possibilità di inserire anche un teatro e un cinema all'aperto, strutture che attualmente non esistono in città. Nell'area del parco urbano vorremmo anche valutare la fattibilità di una struttura di interscambio dei mezzi pubblici per favorire la mobilità sostenibile.

Al logo grafico, abbiamo affiancato un logo scritto-grafico che si basa sul gioco di parole parking/park in modo da far risaltare l'idea di parco urbano che dovrebbe prendere il posto del parcheggio. Per questo abbiamo usato il rosso per la S e ING finale come segnale di divieto, lasciando in verde la parola PARK come segnale di via libera al nostro obiettivo.

Noi alunni siamo costantemente affincati e supportati da un team di professori di varie aree disciplinari: Olga Sabelli, Laura Bizzarri, Patrizia Potenza, Giacinto Berardi, Ralph Petaccia, Enzo Citarella e Lorenzo Graziani.

I ruoli sono suddivisi nel seguente modo:

  • il nostro gruppo dei social media manager ha il compito di formare account instangram, facebook, twitter e indirizzo e-mail dove si possono pubblicare gli sviluppi del nostro lavoro. Il gruppo è composto da: Samuel Miccoli, Matteo Bidenti, Davide Calista, Nicole Palestini e Sophie Tovaglia;
  • il gruppo dei coder e degli analisti hanno il compito di cercare informazioni aggiuntive per approfondire quelle già trovate e i componenti del gruppo sono: Lorenzo Palumbi (coder) e Francesco Vadini (analista);
  • il gruppo dei blogger ha il compito di riassumere nel modo migliore ciò che è stato trattato in modo approfondito da storyteller, coder e analista. Questo compito è svolto da Dalilha D'Angelo e Sara Olivieri;
  • il gruppo dei designer ha il compito di creare il logo in base alle caratteristiche che fioriranno dalle nostre ricerche e dai nostri studi. Questo compito è svolto da Pierpaolo D'Alonzo, Federica di Pasquale, Lorenzo Petrella, Andrea Mancini, Nicusor Trandafir e Giorgio Pasti;
  • lo storyteller ha il compito di scrivere il resoconto della lezione in classe ed è affidato a Jasmin Giardini;
  • il gruppo dei project manager e head of research ha il il compito di supervisionare e coordinare ogni gruppo. I componenti sono Michele Anagni e Leonrdo di Girolamo.

Il nostro team sparking si è riunito per la prima volta il 21 novembre 2019 presso l'istituto tecnico "Tito Acerbo" di Pescara e ha iniziato il progetto di "a scuola di Open Coesione", iniziativa di open government sulle politiche di coesione in Italia. Per prima cosa ci sono stati esposti i vari ruoli ed ognuno di noi ha scelto quello che gli si addiceva di più a seconda delle proprie attitudini e del proprio percorso scolastico. Successivamente per la costituzione del team abbiamo inizialmente discusso su una rosa di progetti riguardanti il porto, l'aereoporto, la stazione e le piste ciclabili.

La nosta scelta finale è caduta appunto sulla riqualificazione dell'area antistante la stazione, poichè ci incuriosiva molto il fatto che questo progetto fosse catalogato nell'ambito di "inclusione sociale" e non capivamo come un parcheggio potesse essere un punto di aggregazione della comunità. Inoltre, l'area in questione è molto vicina alla nostra scuola ed è limitrofa al punto di arrivo di tutti i mezzi pubblici su ruota molto utilizzati dagli studenti provenienti dal territorio.

Successivamente i professori ci hnno mostrato il sito dell'asoc per farci osservare i moduli del report di lezione e del canvas; in conclusione ci è stato chiesto di allestire una "ASOC WALL" per esporre e narrare la progettazione tramitee foto, parole, idee creative riguardanti il progetto.

I soggetti a cui ci rivolgeremo nei nostri lavori futuri saranno innanzitutto gli enti istituzionali gestori del territorio: il Comune di Pescara, la Regione Abruzzo e tutti i soggetti che emergeranno dalle nostre ricerche. Per dare una spinta propulsiva all'attuazione pensiamo di coinvolgere anche i mezzi di comunicazione quali giornali locali, emittenti locali che possano dare voce e visibilità al nostro obiettivo.

In questa fase iniziale, poichè il progetto non risulta ancora iniziato, quindi in assenza di dati qualitativi e quantitativi, l'analista e il coder ritengono che occorrerà indagare sulle motivazioni amministrative riguardanti il blocco del finanziamento.