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Articolo di Data Journalism

Il Sud non si rifiuta!!!

Una delle problematiche più discusse al giorno d'oggi riguarda lo smaltimento e la gestione dei rifiuti.

Questa tematica unifica l'intera nazione,perché ogni singola regione cerca di combattere questa piaga che pian piano sta distruggendo la nostra terra. 

In Italia aumenta il numero dei Comuni “rifiuti free”,ma si continua a produrre ancora troppa spazzatura,senza pensare alle conseguenze che ricadranno sulle generazioni future.

Analizzando le statistiche italiane,si può notare che tra Nord e Sud purtroppo ci sono molte differenze per quanto riguarda le modalità di smaltimento dei rifiuti;le stesse stanno provocando discriminazioni nei confronti dei cittadini del sud Italia che sono costretti  a sentirsi discordi solo perché l'amministrazione e i comuni non prestano molta attenzione a tale complicazione.

Ciò che distingue la Campania in modo significativo dal resto del Sud,è la "TERRA DEI FUOCHI",dove l'inquinamento, i roghi dei rifiuti e le morti collegate hanno dato vita a una vasta e profonda protesta popolare che ha causato e continua a causare enormi disagi.

La definizione di Terra dei fuochi comprende un territorio nel quale sono situati 57 comuni: 33 comuni sono situati nella provincia di Napoli e 24 comuni sono ubicati nella provincia di Caserta,tra i quali troviamo Aversa.In qualità di cittadini di Aversa,abbiamo rivolto la nostra attenzione al “FINANZIAMENTO A SOSTEGNO DELL'ATTUAZIONE DEL PIANO COMUNALE PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA' DEL COMUNE DI AVERSA (CE)”.

Con questo finanziamento si puntava all’acquisto di nuovi contenitori per i rifiuti, un censimento degli edifici contenenti amianto e la proposta di affidare ad una ditta esterna, la manutenzione del verde pubblico.

Dopo opportune ricerche ci siamo resi conto che i cambiamenti apportati rispetto ai finanziamenti ricevuti sono stati veramente pochi e ciò ci ha portato ad analizzare un’ulteriore serie di dati.

Aversa, infatti, dell’intero importo dei fondi stanziati dall’Europa di € 757.176,86 riscuote solo € 223.510,56 ossia il 29.5%;il quale è stato distribuito per il 23% nel 2015,per il 4% nel 2016 e per il 2% nel 2017.

L’ultima quota ricevuta del finanziamento è stata percepita nel 2017 e da allora non si è riscontrato nessun miglioramento sia per quanto riguarda il territorio, sia che per lo smaltimento dei rifiuti.

Dai documenti analizzati inizialmente, non abbiamo trovato risposta alle nostre domande ma abbiamo rilevato numerose ambiguità, le quali hanno aumentato i nostri dubbi:

  • Perché del totale importo il Comune di Aversa ne ha ricevuto solo una minima parte?
  • Questa minima parte a cosa è stata destinata?
  • Ci sono stati concreti esiti con codesta parte?
  • Quali sono i reali risultati conseguiti con la somma ricevuta?
  • Come sono cambiati gli obiettivi al variare del finanziamento?

Al sorgere di questi interrogativi, con la voglia di proseguire le nostre analisi, preventiviamo di impegnarci ulteriormente a ricercare delle risposte mediante le interviste che faremo all’Ente Comunale e le varie ispezioni che effettueremo direttamente sul territorio.

Al termine di questa lezione non abbiamo rinvenuto i frutti che ci aspettavamo,  per questo confidiamo di ottenere ulteriori chiarimenti, così da avere un quadro generale della situazione più chiaro con l’aiuto del Comune.